Durante il Consiglio Comunale di ieri sera l’Assessore alle politiche sociali Susanna Bonettini ha smentito l’ipotesi di accorpamento delle due moschee di Sassuolo con la costruzione di un unico edificio nella zona dell’Ancora. La smentita è arrivata in risposta ad un intervento dle consigliere della Lega Nord Gian Francesco Menani che ha annunciato per il fine settimana una raccolta firme contro questa ipotesi, formulata da un giornale locale.

Susanna Bonettini ha categoricamente smentito l’esistenza di un progetto per una nuova moschea in zona Ancora sostenendo che si è trattato di “una notizia falsa, diffusa da un giornale e senza fondamento”. “Non mi risulta nessuna idea di fusione delle due moschee esistenti – ha proseguito la Bonettini – non esiste un progetto per la zona dell’Ancora”.
L’Assessore ha quindi chiarito che il progetto per l’integrazione portato avanti dall’amministrazione non ha mai inteso annullare le differenze quanto invece unire attraverso la conoscenza e la valorizzazione delle differenze. “L’immigrazione, ha detto la Bonettini, c’è e ci vuole. Non si può godere solo dell’apporto della mano d’opera e non farsi carico dei problemi”.

La Bonettini ha chiarito che non esistono contributi ad associazioni di stranieri e che un documento riguardante il rispetto dei principi nazionali esiste, è la Costituzione e prevede la libertà di professione religiosa sul territorio italiano.
L’Assessore ha infine invitato a non citare il Centro per le famiglie fra le iniziative a beneficio della popolazione extracomunitaria. “E’ una struttura per i cittadini sassolesi – ha detto – viene utilizzata solo da italiani in quanto gli stranieri non si servono di strutture per la prima infanzia. Ha avuto dalla sua apertura la visita di ottocento famiglie e grande successo”.