L’Assemblea legislativa ha rieletto a capo dell’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della regione Emilia-Romagna il Professor Ezio Raimondi, che lo presiede dal 1992. Creato con legge nel 1974, l’Istituto opera come strumento della programmazione regionale e organo di consulenza degli enti locali nel settore dei beni culturali. Nel 1995 l’Istituto è stato riordinato e rinnovato sulla base di una nuova legge regionale (n.29) che ribadisce il suo ruolo di “organo tecnico-scientifico e strumento della programmazione della Regione Emilia-Romagna nel settore dei beni artistici, culturali e naturali”.

Come tale, l’Istituto “promuove e svolge attività conoscitiva ed operativa, di indagine e di ricerca, per la valorizzazione ed il restauro del patrimonio storico e artistico, per la tutela e la conservazione dei centri storici, per ogni funzione relativa ai beni artistici, culturali e naturali.
L’IBACN “esercita altresì, nell’ambito della legge, le funzioni amministrative di competenza regionale relative alla materia ‘musei e biblioteche di enti locali'”. Tali funzioni sono state di recente riorganizzate dalla L.R. 18/2000 “Norme in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali”.