Avvicinare mondo della scuola e mondo del lavoro, con un occhiodi riguardo in particolare per quei giovani che hanno maggiori difficoltà nell’apprendimento e che sono in condizioni di disabilità, o per gli studenti – anche stranieri – che escono dalle scuole superiori. E’ l’obiettivo dei progetti che, grazie alla nuova programmazione del Fondo sociale europeo 2007-2013, la Provincia ha approvato e per i quali sono previsti finanziamenti per circa 300.000 euro.


In particolare, con 130.500 euro, la Provincia sosterrà progettazioni che sostengono il successo formativo dei giovani reggiani attraverso elementi innovativi quali la rete di tutte le scuole superiori, il dialogo tra diversi sistemi (scuola, formazione, lavoro) ed il consolidamento di buone prassi (ad esempio il progetto per il successo scolastico e formativo degli adolescenti “Icaro ma non troppo”, che ha ottenuto anche un riconoscimento a livello nazionale). Le iniziative – che coinvolgono circa 60 studenti di scuole medie inferiori e superiori e vengono realizzate attraverso la collaborazione tra scuole, enti di formazione e servizi pubblici – mirano a superare diversi problemiche possono ostacolare il successo scolastico e formativo degli studenti. “In particolare – spiega l’assessore provinciale all’Istruzione, Gianluca Chierici – si accompagneranno i ragazzi a forte rischio di dispersione scolastica nel passaggio ad altri istituti scolastici o sistemi formativi, come i corsi di formazione professionale; verranno coinvolti studenti della scuola secondaria di primo grado demotivati o in situazioni di disagio scolastico per far sì che, attraverso percorsi personalizzati, possano comunque conseguire la licenza media; si accompagneranno i giovani studenti disabili in uscita dal sistema scolastico verso contesti formativi e lavorativi rispondenti alle caratteristiche di ognuno in modo da evitare fenomeni di isolamento sociale, formativo e lavorativo una volta terminata la scuola”.

Con altri 167.000 euro di finanziamento, l’ente di formazione che ha vinto il bando, programmerà e realizzerà in accordo con i servizi per l’orientamento della Provincia di Reggio Emilia una serie di azioni rivolte a giovani in uscita dalle superiori e a giovani disoccupati, stranieri compresi, per favorire e facilitare il loro ingresso nel mercato del lavoro. “Si offrirà, inoltre, l’opportunità di conoscenza del mondo del lavoro, attraverso un’esperienza di prima socializzazione con percorsi di tirocinio, della durata di sei settimane, che gli studenti delle ultime classi degli istituti superiori svolgeranno in aziende e in enti durante il periodo estivo”, aggiunge l’assessore Chierici sottolineando come siano ben 1.200 le esperienze di alternanza scuola-lavoro che si conta di attivare.