Saranno circa un milione i pasti serviti dagli agriturismi durante le vacanze di pasqua con un aumento stimato pari al 5 per cento rispetto all’anno precedente. E’ quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che la campagna si conferma una delle mete preferite delle vacanze pasquali che quest’anno coincidono con l’arrivo della primavera.


Ad affollare gli oltre diciottomila agriturismi per il classico pranzo di Pasqua, preparato nel pieno rispetto delle tradizioni, saranno soprattutto i gruppi familiari, mentre per il giorno di Pasquetta si registrerà – afferma la Coldiretti – il pienone di ragazzi che, sempre più spesso, scelgono l’agriturismo come valida alternativa al solito pic-nic fuori porta.

A essere preferite sono le località situate vicino ad aree di interesse naturalistico, rurali, d’arte ed anche religioso, ma a differenza delle altre destinazioni, come gli alberghi, l’alloggio in agriturismo – secondo la Coldiretti – viene solo raramente scelto ricorrendo alle agenzie di viaggio, mentre prevalgono nettamente la ricerca internet, guide o pubblicazioni specializzate e il passaparola informatico oltre che le precedenti esperienze personali.

Per i ritardatari – continua la Coldiretti – è possibile comunque trovare occasioni dell’ultimo minuto attraverso la rete dove è presente il sito www.terranostra.it con una selezione di quasi millecinquecento agriturismi che possono essere scelti attraverso un motore di ricerca per tipo di ospitalità, collocazione geografica, prezzo e servizi offerti, compreso il benvenuto agli animali.

La vacanza in agriturismo – conclude la Coldiretti – ha superato nel 2007 per la prima volta il miliardo di euro di giro d’affari ottenuto grazie all’attività di oltre 18mila aziende agricole delle quali quasi la metà offre servizi di ristorazione e che dispongono di 180mila posti letto.