13 extracomunitari clandestini bloccati, uno spacciatore arrestato: è questo il bilancio dell’operazione congiunta tra Polizia di Stato, Polizia Municipale e Carabinieri andata in scena ieri sera nel piazzale di via Circonvallazione 189.
L’operazione, disposta dal Questore di Modena, è iniziata alle ore 18,30 ed è terminata alle ore 21 circa; 25 gli operatori coinvolti tra agenti della Polizia di Stato, Polizia Municipale di Sassuolo e Carabinieri.


Gli agenti, suddivisi in diverse pattuglie, hanno circondato l’edificio di via circonvallazione 189 bloccando ogni via di fuga, sia dal retro che verso via Adda, sia verso l’Ospedale.
Sono state controllate tutte le persone presenti in quel momento nel piazzale antistante il palazzo di via Circonvallazione, oltre a tutte le auto parcheggiate in zona.
13 extracomunitari, presenti illegalmente sul territorio italiano, sono stati bloccati e accompagnati in Questura per gli accertamenti di rito; in serata poi sono stati trasportati presso il Centro di Permanenza Temporanea di Modena.
Un extracomunitario, già noto alla Polizia Municipale, nel tentativo di fuga ha gettato alcuni involucri contenenti hashish e cocaina: una volta bloccato è stato arrestato e tradotto in carcere con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante i controlli gli agenti della Polizia Municipale di Sassuolo ha sequestrato circa trenta chilogrammi di pane in base alla legge sul commercio in area pubblica.br>
“E’ da tempo – sottolinea il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – che segnaliamo la presenza di personaggi di molto dubbia reputazione in quella zona, soprattutto nelle ore serali. Operazioni come quella di ieri sera, oltre ad assicurare alla giustizia queste persone, hanno il compito di dare un chiaro segnale: queste persone a Sassuolo non le vogliamo. Per questo motivo – prosegue il Sindaco – ringrazio il Questore di Modena che ha recepito le nostre richieste predisponendo il servizio serale, oltre alla Polizia, ai Carabinieri e alla nostra Polizia Municipale. Ma, sebbene importante, l’operazione in se non può e non deve bastare: occorre proseguire su questa linea affinché sia chiaro a tutti che chi arriva a Sassuolo per delinquere non avrà vita facile.
L’integrazione – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – è come una fiamma flebile che ha bisogno di essere continuamente alimentata per non spegnersi: i tanti extracomunitari onesti e lavoratori, che arrivano a Sassuolo nella speranza di iniziare una vita migliore, con la volontà di rispettare le nostre regole e di integrarsi, devono alimentare questa fiamma aiutandoci nell’individuare, isolare e allontanare la parte marcia e delinquente dell’immigrazione extracomunitaria; altrimenti il rischio di fare di tutta un’erba un fascio sarà sempre presente e pressante”.