In vista dell’avvio dei lavori della tangenziale di Nonantola, Provincia di Modena e Comune di Nonantola definiscono un accordo per realizzare interventi di ammodernamento e riqualificazione della rete stradale del territorio comunale.


L’accordo prevede, tra l’altro, la realizzazione da parte della Provincia di una ciclabile tra Nonantola e via Larga, una nuova rotatoria nell’abitato di La Grande all’incrocio tra la strada provinciale 14 e via Guerinesca e il potenziamento del tratto comunale di via Limpido tra la provinciale 255 e la provinciale 14 in corrispondenza dell’abitato di Redù. Nell’accordo, oltre a confermare l’impegno per l’avvio del primo stralcio della tangenziale, la Provincia assume l’impegno di concludere gli accordi con i proprietari dei terreni interessati dal secondo stralcio della variante.

«Occorre integrare la futura tangenziale – sottolinea Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità – con la viabilità anche comunale. L’obiettivo è migliorare la sicurezza e la qualità della viabilità del territorio attraverso un’azione coordinata tra Provincia e Comune. Le risorse arriveranno nell’ambito della convenzione che abbiamo stipulato con Anas per il passaggio della competenza per la costruzione della tangenziale».

Sui tempi previsti per l’avvio della variante, Pagani annuncia che sono in corso i contatti con la ditta Lauro che si è aggiudicata a suo tempo l’appalto Anas della tangenziale di Nonantola. La ditta ha chiesto due mesi di tempo (entro metà maggio) per decidere se accettare le proposte della Provincia confermando la volontà di effettuare i lavori. «In caso contrario – sottolinea Pagani – siamo pronti per effettuare una nuova gara d’appalto».

Il primo stralcio della tangenziale partirà da via Gazzate (innesto lato Modena) per arrivare alla rotatoria di via Fossa Signora e di qui proseguire fino allo svincolamento a rotatoria sulla strada provinciale 14 di Castelfranco. La sua realizzazione consentirà di liberare dal traffico di attraversamento la frazione di Campazzo e di spostare sulla Sp 14 il traffico proveniente da nord diretto a Modena che oggi attraversa la frazione Casette. Il costo previsto è di 21 milioni e 744 mila euro. Il costo dell’intera variante è stimato in 45 milioni e 885 mila euro.