La procura di Bologna ha chiesto il processo per un medico di 52 anni che ha sospeso le cure tradizionali ad un bimbo di 6 anni che poi è morto.

Il piccolo, che viveva a Cavalese, era affetto da fibrosi cistica. Il medico che lo prese in cura, un bolognese di 52 anni, aveva preferito curarlo con la medicina ayurvedica, basandosi su erbe medicinali e sali minerali: dopo alcuni mesi è morto.
Il bimbo è morto nel giugno 2006 in una localita’ della provincia di Teramo, dove la
famiglia si era temporaneamente trasferita per vedere se le
condizioni del bambino miglioravano.
Il Pm di Bologna Antonella Scandellari ha chiesto il rinvio a giudizio per omicidio colposo.