“Quanto sostenuto dal Capo della Polizia Antonio Manganelli in audizione al Senato è esattamente quanto, chi come i Sindaci è tutti i giorni in prima linea, va sostenendo da tempo”. Il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi commenta così le dichiarazioni rilasciate ieri sera dal Capo della Polizia in cui si punta il dito sulla certezza della pena.


“L’impossibilità di arrestare nuovamente un clandestino che non ha ottemperato all’ordine di espulsione – prosegue Pattuzzi – non è solamente una mancanza, ma un vero e proprio macigno per le forze dell’ordine che si trovano impotenti nei confronti di chi sbandiera loro sotto il naso un decreto di espulsione scaduto e si fa beffe di loro, quindi dello Stato, quindi di tutti i cittadini. Se a questo aggiungiamo Cpt pensati anni fa quando esisteva un allarme, assolutamente insufficienti ed inadatti ad affrontare quella che è divenuta un’emergenza, le interpretazioni di alcuni tribunali che a volte rilasciano il delinquente prima ancora dell’agente che lo ha arrestato, si capisce perché in termini di insicurezza e di mancata certezza della pena la nostra legislazione fa acqua da tutte le parti.
Senza dimenticare quei cittadini “onesti” che la mattina scendono in piazza a protestare contro clandestini e criminalità poi, il pomeriggio, mettono a disposizione di chi delinque per professione monolocali a prezzi da Grand Hotel. Il carcere e la confisca della casa per chi affitta in nero a clandestini , quindi, può essere una legge giusta – commenta Pattuzzi – a patto però che venga esplicitata meglio: gli appartamenti, quasi sempre, sono affittati, con contratto registrato e ad un prezzo equo, a persone in regola con lavoro e permesso di soggiorno, ma risulta che i prezzi realmente pagati siano talmente esorbitanti da spingere questi ultimi a subaffittare, in nero, a connazionali meno trasparenti. Tutto questo col tacito consenso del proprietario che fa finta di non vedere. Anche in questo caso la legge deve assolutamente intervenire.
Si tratta di situazioni – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – che noi denunciamo da tempo perché solamente chi, come i sindaci e le forze dell’ordine, tutti i giorni si trova a stretto contatto con queste realtà può capire di cosa si stia parlando. Ben venga, quindi, il pacchetto sicurezza, a patto che arrivi presto e che non rimanga un vuoto manifesto propagandistico ma sia severo, attuabile e soprattutto attuato”.