Diversi cambiamenti interessano la zona del cavalcavia Giovanni da Verrazzano e la sua intersezione con la circonvallazione. Si tratta di opere di mitigazione del rumore e anche dell’impatto visivo. Il progetto principale riguarda interventi di mitigazione acustica: in particolare si tratta della rampa est del cavalcaferrovia sulla linea Modena-Sassuolo.

Su questa rampa sono già presenti barriere fonoassorbenti, che però hanno efficienza ridotta per l’altezza limitata e per buona parte sono fondate a quota inferiore al piano stradale. Il progetto intende quindi innalzare le barriere a quota maggiore e sopraelevarle con un elemento riduttore di rumore in modo da ottenere un sufficiente grado di protezione acustica.
Il progetto si basa su uno studio acustico redatto per conto del Comune di Sassuolo da un operatore specializzato. Per migliorare l’efficacia di isolamento si prevede di rendere parzialmente fonoassorbente la barriera esistente sul lato stradale nord allungandola verso est di circa 45 metri, inserendo altri 14 pannelli e raggiungendo una lunghezza complessiva di 150 metri per complessivi 47 pannelli; tutti i pannelli avranno altezza di 2 e larghezza di 3 metri come quelli costituenti la barriera acustica esistente, ma verrà realizzata una trave di fondazione in cemento armato in modo da innalzare la quota di posa di quei pannelli che attualmente sono collocati ad una quota inferiore al piano stradale. La modifica consentirà, dai dati delle simulazioni acustiche, un buon guadagno in termini di attenuazione del rumore misurato dalla facciata degli edifici. Verrà anche installato sul bordo superiore dei pannelli un profilo riduttore di rumore, che migliorerà ancora l’effetto di mitigazione acustica. Anche sul lato sud est la barriera verrà integrata nello stesso modo: sarà lunga circa 108 metri, sarà costituita da 34 pannelli e verrà raccordata al tratto esistente lungo circa 40 metri posto sopra al ponte ferroviario.

L’opera costerà circa 171mila euro, i lavori partiranno nella prima parte di giugno e verranno ultimati in settembre.
Risolti i problemi legati al rumore si lavora anche all’estetica della zona, con l’intenzione di proseguire quel progetto di miglioramento della qualità urbana che ha interessato il quartiere Braida nei mesi scorsi. Si cerca questo risultato anche attraverso la messa a dimora di alberi lungo la circonvallazione nella zona del cavalcavia, come già accaduto nella parte prossima a via Adda. Interessato al progetto è il tratto compreso tra via San Marco e via Verrazzano, per cui sono previsti oltre alle opere florivivaistiche, anche lavori di demolizione e creazione di nuove aiuole.
Per quanto riguarda le piante, si alterneranno filari di carpini con filari di aceri campestri. Alla base delle alberature saranno create delle macchie arbustive con arbusti tappezzanti che diano vita a macchie di colore, L’operazione di piantumazione, sarà completata da un impianto d’irrigazione. Il costo previsto è di 120mila euro e le opere sono in fase di aggiudicazione, anche se prima di intervenire saranno necessari alcuni interventi edili sulle aiuole.

Complessivamente per la zona di via Giovanni da Verrazzano si tratta di quasi 300mila euro di investimento, con obiettivo il benessere dei cittadini e la qualità urbana dell’area.