Partiranno entro la fine dell’estate i lavori per la realizzazione della rotatoria della Cappelletta del Duca, all’incrocio tra la strada provinciale 5 e il Canaletto, cioè la statale dell’Abetone e del Brennero, al confine tra i comuni di Medolla e San Prospero. La Provincia di Modena, infatti, ha assegnato alla Calcestruzzi Val d’Enza l’appalto per la costruzione dell’opera (con un ribasso intorno all’ 11 per cento) che avrà un costo complessivo intorno al milione e 300 mila euro.


«Finalmente possiamo partire con un intervento che migliorerà la sicurezza in uno dei tratti più pericolosi della viabilità dell’area nord, con circa tremila veicoli al giorno che attraversano l’attuale incrocio» è il commento di Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità, che ha effettuato un sopralluogo nell’area del cantiere insieme ai sindaci di San Prospero e Medolla.

Il progetto prevede anche il restauro della Cappelletta che rimarrà al centro di una rotatoria larga circa 86 metri di diametro.
«E’ un passaggio importante per la soluzione di un “nodo” fondamentale della viabilità dell’area» spiega il sindaco di San Prospero Mario Ferrari: «Con l’aggiudicazione dei lavori, possiamo affermare che la realizzazione di un’opera tanto attesa è imminente».
Nella definizione del progetto, sulla base di uno scenario che tiene conto dei nuovi insediamenti nell’area, è stato calcolato un aumento di traffico di circa il 50 per cento arrivando a un flusso quotidiano di quasi 4.500 veicoli. «L’obiettivo quindi, è quello di rendere più scorrevole e, soprattutto, più sicuro il traffico sul Canaletto – aggiunge il sindaco di Medolla Enzo Rinaldi – in un incrocio la cui pericolosità è stata più volte denunciata dai sindaci».
Alla spesa, oltre alla Provincia che garantisce oltre la metà delle risorse, partecipano l’Anas e i Comuni di Bastiglia, Bomporto, Camposanto, Cavezzo, Concordia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, Modena, San Felice, San Possidonio e San Prospero.

Una rotatoria di 86 metri di diametro
La rotatoria della Cappelletta del Duca avrà un diametro di circa 86 metri, sarà a due corsie per una larghezza complessiva della piattaforma asfaltata di dieci metri e mezzo.
Il progetto prevede anche il restauro della Cappelletta che sarà all’interno della rotatoria. Per garantirne la valorizzazione e la “fruibilità”, come richiesto dalla Soprintendenza, sarà installato un impianto semaforico a chiamata per i pedoni. Sono previste anche un’area di sosta a lato della rotatoria e barriere in legno nell’aiuola interna.
L’illuminazione della rotatoria è garantita da 14 lampioni, mentre quattro proiettori illumineranno la Cappelletta dal basso.
Il cantiere per la realizzazione dell’intervento sarà impostato in modo da rendere minimo il disagio alla circolazione. Il progetto, infatti, prevede una successione di fasi esecutive che garantiscono la continuità della circolazione, pur a velocità ridotta. L’intervento dovrebbe concludersi all’inizio del 2009.
Oltre al parere positivo della Soprintendenza per i Beni architettonici e per il Paesaggio, l’intervento ha ottenuto il via libera anche dell’Agenzia del Demanio e dell’Anas.