Primi spettacoli di agosto per Mundus: domani, lunedì 4, alle ore 21.30 a Carpi la ‘Gianluca Petrella Cosmic Band’ si esibirà nella bella cornice di Piazzale Re Astolfo in un magnifico concerto fatto di ritmi e percussioni tutte italiane.

Gianluca Petrella – direzione, trombone, Beppe Scardino – sax baritono, Francesco Bigoni – sax tenore, Mirko Rubegni – tromba, Giovanni Guidi – pianoforte, Gabrio Baldacci – chitarra, Alfonso Santimone – synth, Francesco Ponticelli – basso, Federico Scettri – batteria e Simone Padovani –percussioni.
Dalle note di copertina del cd omonimo edito per L’Espresso (Maggio 2007) – di Federico Scoppio – i maestri Franco D’Andrea ed Enrico Rava si trovano d’accordo su diversi aspetti riguardo la musica. Su uno in particolare non hanno dubbi: “Se dovessi scegliere un trombonista in tutto il mondo non avrei dubbi, prenderei Gianluca Petrella”. Non è un caso infatti che entrambi si esibiscano stabilmente con il trombonista barese, classe 1975. Come loro tanti altri lo hanno scelto in passato, da Roberto Gatto a Roberto Ottaviano.
Ma soprattutto Gianluca Petrella oggi è un leader affermato e valoroso, persino la critica statunitense se ne è accorta, premiandolo e inneggiandolo ad ogni occasione. Così ha presentato un progetto inedito – ideato ultimamente e pensato già per il futuro immediato con un ulteriore sviluppo, affiancando alla musica letture di brani originali ispirati e dedicati a Sun Ra – concepito per un’orchestra di undici elementi. “Desidero trovare costantemente nuovi stimoli, così ero molto stimolato ad occuparmi di un organico variopinto, con quattro fiati, i sintetizzatori, la chitarra elettrica, il pianoforte e la ritmica tradizionale affiancata alle percussioni”. L’incitamento più grande infatti è stato circondarsi di musicisti giovani, molti di loro poco conosciuti. “Non vorrei essere il promotore dei giovani, anche se è importante far conoscere nuovi volti. Sono tutti musicisti sotto i trent’anni, pescati nell’area bolognese, persone che suonano bene, stanno crescendo, sono volenterosi e adatti a quello che ho in mente.

Il festival è organizzato da Ater, Associazione Teatrale Emilia Romagna e dalla Provincia di Reggio Emilia con la collaborazione della Regione Emilia Romagna e di tutti i Comuni che ospitano gli eventi.
Tutti i materiali si possono trovare sul portale del Coordinamento dei teatri della provincia di Reggio Emilia: ReTeatri.