La furia omicida contro le comunità cristiane nello Stato dell´Orissa porta sotto i riflettori un’India diversa da quella dello sviluppo tecnologico che analizziamo da qualche tempo. Sono tante le suore, anche indiane, impegnate nel loro indispensabile servizio nelle nostre parrocchie e sul nostro territorio. Anche a loro va tutta la nostra solidarietà e la nostra vicinanza per ciò che sta accadendo nella loro terra.

Da sempre impegnati nella condanna ferma e severa verso ogni forma di violenza, siamo indignati per tanta ferocia da parte dei fondamentalisti hindu nei confronti della comunità cristiana prodiga nel sociale e nell’aiuto verso i più deboli. Sono state bruciate centinaia di case, distrutti villaggi, luoghi di culto, sono decine di migliaia gli sfollati e molte le vittime tra cui una giovane suora laica e un missionario. E’ stato bruciato un orfanotrofio e al momento, anche a causa delle poche e frammentate notizie, non si sa nulla dei bambini che vi vivevano.
Noi del Partito Democratico ci auguriamo che il governo indiano possa sconfiggere la guerriglia maoista e quindi fermare queste terribili violenze nei confronti di una minoranza (i cristiani sono solo il 2.4%), quella cristiana, che tanto contribuisce alla lotta contro la povertà ed all’emarginazione sociale.
“Uccidete i cristiani e distruggete le loro istituzioni”. Questo è il grido con il quale migliaia di fondamentalisti hindu avanzano distruggendo le opere costate tanto sacrificio, e colpevoli – a loro dire – di convertire migliaia di poveri indiani al cristianesimo. Ma grandi personalità come Madre Teresa di Calcutta e Gandhi ci hanno insegnato che è possibile vivere nella libertà e nel rispetto, nella pace e nella democrazia ed è questo il mondo che tutti noi, anche con piccoli gesti quotidiani, dobbiamo contribuire a costruire.
Siamo fermamente convinti che la strada del dialogo, quindi della politica, sia quella giusta e che ogni tipo di violenza (sia essa di matrice religiosa o no) va condannata e fermata. Solo così potremo evitare che il mondo assista ancora a terribili tragedie come l’Olocausto, l’undici settembre o le stragi mafiose.

(Maria Cristina Vandelli – Vice Segretario Pd Sassuolo)