La casa editrice modenese ha siglato accordi con case specializzate in facsimili e opere di pregio, per la distribuzione in esclusiva da oggi delle loro opere.

Si va dai facsimili di antichi codici miniati rinascimentali della Franco Cosimo Panini Editore, alle riproduzioni di opere antiche a carattere botanico firmate Aboca Museum, dalle edizioni del Bulino, della Salerno Editrice e di Priuli & Verlucca, fino ai libri fotografici di Magnus Edizioni, Verbavolant e Scripta Maneant.
Ai 2,5 milioni di euro di fatturato dell’ultimo quadrimestre 2007 hanno fatto seguito gli oltre 6 milioni del primo semestre 2008. I numeri riguardano – precisa l’editore – solo il mercato nazionale; a questi vanno aggiunti altri 2,5 milioni conseguiti con le vendite di facsimili nel mercato europeo.

L’Ad, Maurizio Armaroli, prevede di chiudere l’anno superando il budget previsto, fissato in 10 milioni.