Il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, vicepresidente nazionale Anci con delega al Welfare, ha partecipato questa mattina all’incontro dei rappresentanti dei Comuni e delle province italiane con il ministro Calderoli, e al precedente incontro del consiglio direttivo Anci.

“Abbiamo deciso come Anci di non aprire il confronto sul decreto legge sul federalismo con il governo finché non ci sarà chiarezza riguardo il mancato trasferimento Ici – afferma il sindaco reggiano al termine del confronto con il ministro – I Comuni non sono attualmente in grado di fare i bilanci senza un correttivo in tempi rapidi”.
Durante la riunione con il ministro Calderoli sono stati dunque posti i temi relativi alla definizione dei tributi propri degli enti locali.
In mattinata, al consiglio direttivo dell’Anci sono state discusse anche le proposte di modifiche al patto di stabilità già presentate a Reggio Emilia riguardo i Comuni virtuosi, le proposte emerse nel seminario dei sindaci del Centro Nord in Sala Tricolore martedì a Reggio Emilia, e altre come quella dei comuni veneti che chiedono il 20% dell’Irpef. “L’Anci ha approvato alcune linee in merito – dice Delrio – e affronterà il tema del federalismo con il governo solo dopo che avrà la certezza che i Comuni quest’anno riusciranno ad ottenere le risorse per fare i bilanci”.