Il consigliere regionale del Pd Gian Carlo Muzzarelli sarà presente domani a Modena alla manifestazione indetta dalla Cgil. Ecco le sue motivazioni.


“Sarò presente alla manifestazione di domani indetta dalla CGIL per dare voce a quanti pensano che sia necessario modificare la Finanziaria e
chiedere che non vengano messi in pratica i drammatici tagli previsti.
Partecipo, voglio sottolineare, non per una “chiamata politica”, che sarebbe fuori dal tempo, ma perché è importante, secondo me, stare vicino a chi – in ogni modo e con ogni diversa azione, politica, sindacale, sviluppata da ogni forza sociale – voglia dare voce alle paure ed alle preoccupazioni di una società “in tensione”.
Bisogna manifestare in tutti i modi e le forme perché si possa contribuire a raggiungere l’obiettivo di un paese più giusto e più equo, con rafforzati valori democratici.
Chi legge l’elenco dei primi 100 giorni del nuovo governo si rende conto che le scelte sono a senso unico, per il benessere di pochi: il “lodo Alfano”, i debiti distribuiti di Alitalia, la crescita zero, i tagli della finanziaria, sono solo alcuni esempi. Il Governo vuole tagliare risorse fondamentali a Ministeri chiave nel prossimo triennio: 3 miliardi nel 2009 + 5,89 miliardi nel 2011 al Ministero del Tesoro; 2,25 miliardi + 4,31 nel 2001 al Ministero dello Sviluppo Economico; 519 milioni di euro + 770 milioni nel 2011 alle Infrastrutture; 503 milioni + 834 milioni nel 2011 al Ministero della Difesa; 447 milioni + 790 milioni nel 2011
all’Istruzione; 413 milioni il prossimo anno + 798 milioni di euro nel 2011 all’Interno. Il Pdl mette cioè in discussione gli stessi capisaldi della campagna elettorale: sicurezza, autonomia, sviluppo.
Partecipo quindi alla manifestazione Cgil di domani per ascoltare la voce di tanti cittadini – giustamente preoccupati da tagli che mettono a
rischio i servizi sociali, le finanze degli enti locali, la sicurezza, i trasporti – e che ci chiedono unità di azione.
Crescita sostenibile, lavoro, welfare, sicurezze, energia, casa, trasporti all’insegna della sostenibilità, sono obiettivi comuni a tante forze
sociali che hanno a cuore il reale sviluppo del paese, ed è con questo spirito costruttivo che vanno valutate le varie iniziative di chi si
impegna per evidenziare pubblicamente una situazione difficile, che sta bollendo tra le comunità.
Ogni sindacato, ed ogni forza sociale, agisce con le forme che ritiene più adeguate, e secondo la propria autonomia: gli obiettivi che ho ricordato
sono comuni, e questo è l’importante.
Mi pare quindi corretto, con l’umiltà del militante del centrosinistra e come amministratore pubblico, essere domani alla manifestazione a Modena.
Nello stesso modo e con lo stesso spirito continuerò a partecipare ad ogni
manifestazione, di sindacato, politica o del volontariato che possa contribuire in ogni forma ed azione possibile, a scuotere l’opinione
pubblica, riannodare il filo del dialogo necessario per ricostruire le condizioni sociali e politiche di una comunità che sappia valorizzare ogni
cittadino e assicurare il diritto di accesso e quelle opportunità, che mi pare vengano sempre più negate, giorno dopo giorno, dal governo di
centrodestra.
Parteciperò quindi con impegno e passione ad ogni iniziativa che contribuisca al rafforzamento del welfare, delle sicurezze, dello sviluppo
sostenibile, del risparmio e dei trasporti, evitando che le cattive politiche di questo Governo indeboliscano ancor di più le sicurezze dei
cittadini e la loro qualità della vita”.