Reggio Emilia si propone come città universitaria accogliente e aperta al mondo studentesco internazionale. Dopo l’ottima e riuscita esperienza della festa Unilife-Unilive nel settembre scorso e la realizzazione del progetto “Adotta una matricola” la sede reggiana dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e il Comune di Reggio si uniscono ancora una volta per organizzare Party’n’Erasmus un’iniziativa di benvenuto agli studenti Erasmus ospiti per quest’anno accademico dell’Ateneo emiliano e della Città del Tricolore.
Il programma dell’iniziativa, che si terrà questo pomeriggio alle 17.00 prevede l’iniziale accoglienza presso la Sala del Tricolore da parte del Coro Universitario, seguito dai saluti del Sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, del Pro Rettore prof. Anto De Pol e dell’Assessore comunale alla Scuola Università e Giovani Iuna Sassi. Successivamente prenderanno la parola alcuni studenti che racconteranno della propria esperienza “Erasmus” e come “leve” di “Adotta una Matricola”.
“Siamo felici di accogliere studenti di altri Paesi nella nostra città, che è sempre più città universitaria, con radici culturali e prospettive europee – dice il sindaco Graziano Delrio – Questi studenti, con le loro esperienze, contribuiranno ad arricchire il nostro patrimonio di idee, valori, modi di guadare alla realtà locale e all’Europa e ci stimoleranno a proiettarci sempre più in una dimensione internazionale. È un’occasione importante anche per i nostri giovani che saranno al loro fianco, ma anche per tutti noi che dobbiamo imparare a guardare all’Europa come al nostro orizzonte culturale, sociale e istituzionale comune”.
La giornata di presentazione e festeggiamento è aperta non solo ai giovani europei in arrivo nella reggiana, ma a tutti gli studenti e ai giovani, in particolare a coloro che hanno già fatto l’esperienza dell’Erasmus in ingresso o in uscita presso l’Ateneo di Modena e Reggio Emilia e a quelli che hanno aderito al programma della leva universitaria “Adotta una matricola” voluta da Comune di Reggio Emilia e dall’Ateneo emiliano.
“Siamo particolarmente grati all’Amministrazione comunale – ha sottolineato il Pro Rettore prof. Anto De Pol – per averci voluti affiancare in questa iniziativa che vuole mettere in evidenza lo sforzo per far crescere tra i giovani una cultura aperta verso l’Europa, attenta ai bisogni di una società nuova che deve saper guardare oltre i confini nazionali. A Reggio Emilia l’Università è ancora molto giovane, c’è da dieci anni, ma i rapporti internazionali che i nostri ricercatori hanno intrapreso sono ormai un fatto consolidato. Con questa festa vogliamo incrementare e rendere più saldi anche i rapporti a livello studentesco, perché saranno i nostri giovani e i nostri laureati a doversi misurare domani con la dimensione di quella entità che è l’Unione Europea”.
L’iniziativa realizzata grazie all’impegno dell’Ufficio Rapporti Internazionali dell’Ateneo e dall’Ufficio Giovani del Comune di Reggio Emilia continuerà con un aperitivo musicale presso il Centro di aggregazione giovanile “La Gabella” di Reggio Emilia.
L’evento sarà registrato sulla tv di Ateneo – tv.unimore.it e sul Portale Giovani del Comune di Reggio Emilia.
“Da quest’anno, per la prima volta – dice l’assessore a Scuola Università e Giovani Iuna Sassi – gli studenti europei che aderiscono al Progetto Erasmus hanno la possibilità, non solo di studiare, ma anche di vivere nella nostra città. Sono numerosi gli studenti reggiani che sono stati e sono tuttora ospiti delle città d’Europa e Reggio Emilia ha potenzialità per accoglierne molti di più e per favorire anche la presenza di ricercatori a livello internazionale. Le Istituzioni stanno facendo la loro parte; è necessario che anche il tessuto economico e commerciale si sintonizzi con la nuova dimensione universitaria della città”.
I dati relativi all’esperienza Erasmus presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia rivelano un crescente aumento d’interesse per questo tipo d’esperienza da parte dei ragazzi, in particolare degli studenti stranieri in entrata verso l’Ateneo emiliano. Tra le novità di questo anno per gli Erasmus in ingresso nella sede universitaria reggiana ci sono la disponibilità di alloggio (16 posti letto) presso la residenza universitaria di via Mascagni e l’attivazione di un corso di lingua e cultura italiana espressamente rivolto a loro proposto dal Centro linguistico d’Ateneo.