Toccherà ai professori Marco Onado dell’Università Bocconi di Milano e Michele Salvati dell’Università Statale di Milano, due dei più noti ed autorevoli economisti italiani, il compito di inaugurare le manifestazioni ufficiali organizzate per festeggiare il quarantennale della nascita della facoltà di Economia “Marco Biagi” dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.


Per i due illustri docenti sarà un ritorno a casa, tra tanti colleghi, amici e studenti di quell’accademia dove hanno iniziato la loro brillante carriera universitaria e che negli anni ’70 aveva affidato loro il ruolo di Preside della facoltà di Economia.
A Modena terranno la prima di quelle letture magistrali intitolate “Conversazioni sull’economia italiana”, che si snoderanno lungo tutto l’arco dell’anno accademico 2008/2009 e che vedranno salire in cattedra tante note personalità per recare utili testimonianze sulla situazione ed i problemi del nostro Paese, alle prese con una delle congiunture finanziarie e produttive più pesanti degli ultimi decenni.
Ed il professor Marco Onado, davanti ad una platea che si annuncia affollatissima (sono oltre 700 le prenotazioni ricevute), alle ore 16.15 parlerà de “Il sistema finanziario italiano fra problemi nazionali e crisi globali”, mentre il professor Michele Salvati, alle ore 17.00 recherà un contributo su “Il ristagno dell’economia italiana: di chi è la ?”
L’incontro coi due economisti si terrà venerdì 31 ottobre 2008 nell’Aula Magna della facoltà di Economia “Marco Biagi” (via Berengario 51 – II piano ala ovest) a Modena a partire dalle ore 16.00 e sarà preceduto dagli indirizzi di saluto del Preside Sergio Paba, del Rettore Gian Carlo Pellacani, del Sindaco di Modena Giorgio Pighi, del Presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini e del Presidente della Camera di Commercio Maurizio Torreggiani, a nome di quelle istituzioni che il 23 settembre di quaranta anni fa decisero di finanziare la nascita della facoltà di Economia.

Sono molto soddisfatto delle risposta alle nostre iniziative (che va al di là di ogni più ottimistica previsione) non solo da parte dei nostri ex studenti (degli ex docenti e del personale tecnico e amministrativo che ha svolto parte della sua attività in facoltà), ma anche dalle istituzioni e dalle imprese modenesi, a riprova della ‘atipicità’ della nostra facoltà (come recita il suo Statuto originale) nel panorama accademico modenese. A questa fiducia – commenta il prof. Gianni Ricci, Presidente del Comitato per le celebrazioni dei 40 anni della facoltà – la facoltà risponderà mettendo a disposizione oltre alla formazione dei giovani che si iscrivono anche le sue competenze e le sue relazioni, utilizzando un termine abusato anni fa ma oggi dimenticato, per ‘fare sistema’ e assieme contribuire all’uscita da questa grave crisi. Il 31 ottobre non sarà l’unico occasione per ‘fare festa’ e per riabbracciare i laureati della facoltà, ma l’inizio di un anno ricco di iniziative anche per gli attuali studenti e per i cittadini modenesi. Stiamo raccogliendo testimonianze di questi 40 anni e sono convinto che queste possano essere utili per tracciare in modo reale il percorso che la società modenese ha fatto in questi anni. Sono arrivati messaggi commoventi verso docenti che purtroppo ci hanno lasciato e che testimoniano in modo inequivocabile quanto sono importanti per i giovani i ‘buoni maestri’”.

Seguirà poi un dibattito coordinato dallo stesso Preside che precederà l’aperitivo. La giornata si concluderà con una cena alle ore 20.30 allestita lungo i corridoi della sede al Foro Boario per la quale si sono già affrettati a confermare la propria presenza oltre 400 ex studenti laureatisi nel corso della pluridecennale vita di questa istituzione, affermatasi come una delle più prestigiose e attive a livello nazionale e che ha diplomato oltre 9.800 laureati.
Con gli anni il peso e l’influenza di questa facoltà, che intrattiene profondi legami col territorio e col sistema delle imprese, grazie alle numerose convenzioni stipulate, sono andati crescendo. Lo confermano oggi i suoi numeri: con 3.199 iscritti ai suoi 3 corsi di laurea triennale ed alle 6 lauree specialistiche al termine dello scorso anno accademico è la più numerosa facoltà dell’Ateneo modenese-emiliano, numeri che saranno superati anche quest’anno per l’arrivo di 684 nuove matricole, iscritte per la prima volta al sistema universitario.
In occasione di questo quarantennale la filiale di Modena di Poste Italiane ha previsto un annullo filatelico che sarà disponibile sempre venerdì 31 ottobre dalle ore 15.00 alle ore 18.00 presso la facoltà, dove è stato anche organizzato un punto di distribuzione dei libretti universitari richiesti da circa 1.200 laureati.

Per informazioni sulle prossime scadenze in programma e per i contatti che si vogliono intrattenere con la facoltà e le prenotazioni per le prossime iniziative è stato istituito un sito speciale 40 Economia Marco Biagi.