E’ stato recentemente approvato dalla Giunta Comunale il piano per l’attuazione del diritto allo studio per l’anno scolastico 2008/2009.
Il documento contiene la programmazione di tutte le azioni che il Comune dispone annualmente in ambito scolastico ed extrascolastico per rendere effettivo il diritto di ogni cittadino di accedere ai diversi gradi del sistema scolastico e formativo, con interventi rivolti sia alle scuole del territorio, sia direttamente alle famiglie.

Il dialogo e la collaborazione tra istituzione scolastica, Ente locale e famiglie sono infatti diventati, in questi ultimi anni, ancora più intensi. Il legame sempre più stretto con il territorio e la specificità dei percorsi formativi che questo comporta, necessitano dell’interazione continua dei diversi soggetti locali, al fine di garantire un’offerta educativa stimolante e una valorizzazione dell’autonomia scolastica riconosciuta anche dal rinnovato titolo V della Costituzione.

Sono quindi oggetto del piano per l’attuazione del diritto allo studio per l’anno scolastico 2008/09, tra le altre cose, il rapporto scuola-territorio ed il supporto alle scuole dell’infanzia private paritarie ed ai GET extrascolastici pomeridiani tramite le convenzioni vigenti con le Parrocchie, gli interventi a favore delle famiglie, gli oneri complessivamente a carico del Comune per garantire il funzionamento delle scuole del territorio, la programmazione dei servizi volti a favorire la frequenza e l’accesso alle attività (trasporto, mensa, prolungamento orario), l’assistenza agli alunni portatori di handicap, il sostegno all’offerta formativa delle scuole, per un investimento finanziario complessivo che supera i 3.500.000 Euro.

“In un contesto scolastico in continua mutazione, che richiede certezza di interventi e di risorse, il Piano per l’attuazione del diritto allo studio si pone pertanto quale caposaldo tra gli interventi promossi dall’Amministrazione comunale per garantire il libero accesso all’istruzione e per coadiuvare le famiglie nel sostegno allo studio dei loro figli – spiega l’Assessore Antonietta Vastola – la programmazione, l’organizzazione e l’erogazione dei servizi scolastici, come stabiliti dalla normativa per l’accesso “di base” alla scuola, si affianca così ad interventi ulteriori e mirati, per una vera attuazione del diritto allo studio che consenta agli alunni una frequenza costante e partecipata alle attività didattiche, formative ed educative delle scuole del territorio e dei servizi extrascolastici”.