Il Bilancio 2009 non prevede significativi interventi per fronteggiare la grave crisi sociale ed economica in atto; mantenere inalterate le tariffe, già alte, non è sufficiente per sostenere le famiglie in difficoltà; oggi la gente ha meno soldi in tasca rispetto l’anno scorso; semmai doveva essere previsto il loro abbassamento all’insegna dell’affermarsi di un modello solidale di coesione sociale e di rete di sociale della comunità locale.

Le risorse necessarie potevano essere reperite mediante la razionalizzazione della macchina comunale, il contenimento delle spese non prioritarie come quelle di certi eventi pseudoculturali e la rinuncia alle operazioni di immagine e marketing. Va ricordato che i cittadini risentono ancora dell’aumento dell’addizionale irpef, deciso da Sindaco e Giunta l’anno passato. L’Amministrazione comunale rimane inoltre sorda alla proposta di applicare a Maranello il provvedimento Soragni, dal nome del Sindaco di Finale Emilia, che, per primo, ha introdotto in Provincia di Modena misure straordinarie anticrisi. Si tratta, nel caso specifico, di un contributo una tantum, relativa al primo quadrimestre 2009, a favore delle famiglie che hanno perso il reddito da lavoro dal 1° novembre 2008. L’importo del contributo 2009 viene graduato nel modo seguente: 500 euro ai nuclei famigliari con figli, composti da 5 componenti e oltre; 350 euro per i nuclei familiari con figli, composti da 2 a 4 componenti, 200 euro per mononuclei o nuclei composti da due adulti.

Anche a Maranello, a seguito dei licenziamenti e della messa in cassa integrazione da parte di molte aziende del comprensorio, sono sempre più le famiglie, che, oramai vicino alla soglia di povertà, oltre alla tariffe comunali dei servizi a domanda individuale, fanno fatica a pagare acqua, elettricità, gas e rifiuti, senza contare eventuali mutui o affitti.
Viceversa, quasi che non fossimo investiti da una crisi economica che, per gravità e durata, sembra non avere precedenti nella storia moderna, Sindaco e Giunta continuano a portare avanti il progetto della nuova biblioteca dal costo di circa 3.000.000 di euro, non prendendo neppure in considerazione la possibilità di rimandarlo a tempi migliori e come se a Maranello non ci fosse già una biblioteca esistente.
Di fronte a questa evidente irresponsabilità amministrativa, aggravata della mancata introduzione di meccanismi di solidarietà a sostegno dei redditi da lavoro e da pensione, la lista Etica e Partecipata Proviamo a Cambiare ha espresso voto contrario al bilancio 2009.

Per la lista Etica e Partecipata Proviamo a Cambiare
Ing. Luca Barbolini, Consigliere Comunale