La Commissione Europea, sollecitata anche da Confindustria Ceramica, ha presentato ricorso alla Corte di Giustizia Europea e l’Austria ha modificato la norma, posticipando al secondo semestre del 2009 l’entrata in vigore del blocco della circolazione per le piastrelle di ceramica lungo un tratto dell’autostrada A/12.

“E’ un primo, importante risultato – ha sottolineato Stefano Bolognesi – Presidente della Commissione Materie Prime e Trasporti dell’Associazione – che scongiura il blocco del traffico su di una arteria fondamentale per il settore ceramico italiano, essendo indirizzati verso l’area mitteleuropea oltre 80 milioni di metri quadrati di piastrelle ogni anno. Il nostro obiettivo finale rimane la completa eliminazione di tale misura, perchè non esistono ad oggi percorsi e vettori alternativi validi ed economicamente efficienti”.

Come noto, nel corso del 2008 il Governatore del Tirolo austriaco aveva adottato un regolamento volto ad introdurre, dal 1° gennaio 2009, un divieto di circolazione permanente per tutti gli autocarri aventi portata superiore alle 7,5 tonnellate e trasportanti alcune tipologie di materiali, tra cui le piastrelle di ceramica, lungo un tratto dell’autostrada A/12. L’Austria ha recepito le richieste di modifica solo dopo i fermi interventi del Governo Italiano e della Commissione Europea, che hanno ben recepito le istanze sviluppate da Confindustria Ceramica unitamente ad altre Associazioni di Categoria.
Infatti, con un apposito decreto, il Governo del Tirolo ha provveduto a modificare l’estensione temporale del provvedimento, con uno slittamento al 1° luglio 2009 della sua entrata in vigore per le piastrelle di ceramica. A questo va poi aggiunto il fatto che la stessa Amministrazione ha ridotto l’estensione geografica del divieto, che è ora limitato al tratto dell’autostrada A/12 “Inntalautobahn” compreso tra il km 6,35 nel comune di Langkampfen (confine austro-tedesco di Kufstein) ed il km 72 nel comune di Ampass (ad est di Innsbruck). La precedente estensione arrivava fino a Zirl (verso l’Arlberg).

Allo stato attuale, è ora transitabile per tutte le merci su strada l’asse A/13-A/12 lungo l’itinerario Brennerpaß-Innsbruck-Zirl-Landeck-Arlberg-Bregenz, mentre continua ad essere vietato il transito in direzione di Wörgl-Kufstein (verso Rosenheim in Germania).