E’ in programma per la giornata di Sabato 7 febbraio prossimo, dalle ore 9,15 alle 17
Presso la Sala Conferenze “G.P. Biasin”, via Rocca 22 un’importante Giornata dedicata all’Archeologia, alla storia numismatica e geologica del nostro territorio.


Nell’estate 2008 si è conclusa la terza campagna di scavo a Montegibbio. Dopo il successo della mostra inaugurata nel Castello di Montegibbio nell’estate 2007 -riproposta al Palazzo Ducale di Sassuolo nel seguente autunno- sabato 7 febbraio si terrà presso il Comune di Sassuolo un’intera giornata di studi incentrata sui rinvenimenti archeologici della villa romana di Montegibbio.

La villa, caratterizzata da quattro fasi insediative comprese tra il II sec. a.C. ed il V-VI sec. d.C., si è posta all’attenzione del grande pubblico per i suoi bei pavimenti in opus signinum e per la repentina distruzione, probabilmente imputabile ad un terremoto, che ne ha causato l’abbandono.
L’incontro, aperto a tutti, specialisti, studenti e vasto pubblico, verterà sugli aspetti più interessanti e particolari di questo rinvenimento archeologico, coinvolgendo studiosi di diverse discipline. Oltre alle tematiche archeologiche, storiche e topografiche, si tratteranno aspetti legati alla geologia, in particolare all’ambiente “dei vulcani di fango” in cui la villa è inserita, alla “archeosismologia”, disciplina incentrata sullo studio dei terremoti antichi, alla petrografia e alla chimica, materie utili per capire i materiali e le tecniche costruttive impiegate.

L’intento della giornata è una ricostruzione dettagliata e suggestiva della vita, distruzione e definitivo abbandono della villa romana. L’orizzonte conoscitivo di Montegibbio verrà integrato da alcuni esempi archeologici, individuati nel Bolognese, ad esso assimilabili e dall’analisi topografica e storica del territorio modenese, con particolare attenzione alla parte collinare.
Gli atti della giornata di studi saranno a breve pubblicati nella collana “Quaderni di Archeologia dell’Emilia Romagna”, curata della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna.

Per info: Servizio Attività Culturali Comune di Sassuolo 0536 1844716 – e-mail.

L’iniziativa è promossa da Comune di Sassuolo, Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna e Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, con il patrocinio di Istituto Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, Provincia di Modena e con il contributo di Lions Club Sassuolo, Enìa Energia, Manfredini e Schianchi srl, Circolo Boschetti Alberti Montegibbio e Geogrà.