Il Consiglio di Amministrazione di Ferrari S.p.A si è riunito quest’oggi sotto la Presidenza di Luca di Montezemolo per esaminare i dati di chiusura dello scorso anno.


Il 2008 ha fatto registrare risultati che hanno battuto tutti i record precedenti, confermando in particolare il trend di crescita della redditività (Return On Sales) già rilevato negli ultimi anni, che ha raggiunto il 17,6%, contro il 15,9% ottenuto nel 2007: un valore di rilievo in assoluto per il settore automobilistico e che assume un significato particolare visto che è stato ottenuto in un anno in cui il contesto economico, soprattutto nella seconda metà, è stato caratterizzato da una forte crisi.
Questo importante risultato è legato al diverso mix di prodotto venduto e a una forte riduzione dei costi, mentre sono cresciuti gli investimenti, che hanno raggiunto il 18% del fatturato.
Miglioramenti ed efficienze hanno permesso anche di compensare l’andamento sfavorevole del cambio del dollaro e della sterlina.
A questi interventi strutturali vanno aggiunte importanti iniziative commerciali, quali il programma di Personalizzazione One to One dedicato ai modelli 12 cilindri e il nuovo sistema di assistenza ai clienti. Complessivamente in forte crescita (+28%) anche le attività legate al Marchio (licensing, retail e e-commerce), con in particolare l’e-commerce aumentato di oltre il 65%.

Commentando i dati, il Presidente di Ferrari Luca di Montezemolo ha detto: “Chiudere il 2008 con questi risultati che non hanno uguali nella storia dell’Azienda è la miglior prova della bontà della nostra strategia fatta di esclusività, innovazione e attenzione alle persone. Questi dati economici coronano un anno eccezionale che ci ha visto ancora una volta vincitori in Formula 1 con la conquista del 16° titolo Mondiale Costruttori, l’ottavo negli ultimi 10 anni”.

“Il contesto economico del 2009 – ha aggiunto il Presidente di Ferrari – si presenta pieno di incertezze, con una contrazione economica che sta colpendo tutto il mondo e per la quale è difficile prevedere l’evoluzione. Ferrari dovrà quindi porre ancora più attenzione a ogni singolo dettaglio continuando ad innovare, mantenendo l’esclusività dei prodotti in relazione alle richieste del mercato”.

Ferrari ha chiuso il 2008 con un fatturato di 1.921 milioni di euro, in crescita del 15,2% rispetto ai 1.668 milioni di euro del 2007. L’aumento è legato principalmente alle vendite della 430 Scuderia e alle ottime performance delle 12 cilindri, sia la 612 Scaglietti che la 599 GTB Fiorano, che hanno beneficiato del lancio del programma di personalizzazione One to One. Al risultato 2008 non ha contribuito la Ferrari California, i cui primi esemplari saranno consegnati solo in questi giorni ai clienti finali.
Complessivamente, le vetture consegnate al cliente finale sono state 6.587, in crescita del 2% rispetto alle 6.465 del 2007. Il mercato Nord Americano si conferma il primo per la Casa del Cavallino Rampante, con 1.700 vetture (26% del totale Mondo), in linea con le vendite del 2007, risultato particolarmente significativo alla luce del negativo contesto di questo mercato.
Continua la crescita nei mercati dell’Europa dell’Est (+23%), mentre negli altri Paesi del Vecchio Continente l’andamento complessivo si è confermato sui livelli del 2007.
Positivi i risultati in Medio Oriente e Sud Africa, con 366 vetture consegnate, in aumento del 12% sull’anno precedente.
Nella regione Asia-Pacifico sono state 1.089 le vetture consegnate al cliente finale. Il Giappone risulta il primo mercato dell’area in termini di volumi (433 vetture), con un’importante crescita del +15%, mentre la Cina supera lo storico traguardo delle 200 vetture: 212 unità, +20% rispetto al 2007.
Il risultato della gestione ordinaria è stato positivo per 339 milioni di euro, in aumento del 27% rispetto all’esercizio precedente.
Crescita record per le attività legate al licensing, con +35% del fatturato rispetto al 2007. Positivi anche i risultati dei 25 Ferrari Store nel mondo, che complessivamente hanno realizzato un +16%.
In forte incremento le attività legate a internet e al sito www.ferrari.com: l’e-commerce nel 2008 è cresciuto di oltre il 65%, mentre gli eventi speciali come il lancio della Ferrari California e la presentazione della nuova monoposto di Formula 1 hanno fatto registrare milioni di contatti da tutto il mondo.

Ferrari ha proseguito nella sua politica di investimenti e ricerca per le nuove vetture, con un’incidenza sul fatturato del 18%.
Nel 2008 sono stati ulteriormente aumentati gli investimenti in sicurezza sul lavoro, con oltre 4 milioni di euro in interventi strutturali e in formazione specifica, raggiungendo importanti risultati in tutti i settori aziendali.
Particolarmente efficace il programma di segnalazione dei cosiddetti “near misses”, cioè degli eventi che avrebbero potuto generare un infortunio, grazie al coinvolgimento determinante dei dipendenti.
Sempre in tema di sicurezza sono stati inseriti defibrillatori in tutta l’Azienda.
Varato nel 2008 anche un piano energetico di autoproduzione che, attraverso un impianto fotovoltaico appena inaugurato e uno di trigenerazione che verrà completato nei prossimi mesi, permetterà a Ferrari di raggiungere la totale indipendenza energetica entro un anno.

Per quanto riguarda i livelli occupazionali, Ferrari al 31 dicembre 2008 aveva in forza circa 3.000 persone, di cui poco meno della metà impiegati.
Nell’ambito delle attività rivolte alle persone è stato varato nel 2008 il programma “Scuola dei Mestieri”, una scuola interna mirata soprattutto all’apprendimento di mestieri non reperibili sul mercato, che direttamente all’interno dello stabilimento permette alle persone di migliorare le proprie conoscenze e competenze, favorendo la crescita professionale, la mobilità interna e lo sviluppo delle carriere.

Nel 2008 si è ulteriormente arricchito il portafoglio di servizi offerti ai dipendenti: mutui agevolati fino al 100% per prima o seconda casa e ristrutturazioni, servizi bancari a condizioni di miglior favore, sconti sui libri di scuola per i figli e gli studenti lavoratori, piano sanitario di prevenzione con visite specialistiche, check up medico sportivo allargato a tutti i dipendenti e alle loro famiglie, e utilizzo gratuito di palestre.