Promuovere la sicurezza dei cittadini anche al mercato del lunedì. In che modo? Attraverso una forma di comunicazione dettagliata o meglio una vasta campagna di affissione di manifesti contenenti le giuste indicazioni volte sia alla prevenzione che alla sicurezza. E’ la proposta che la Questura di Modena in collaborazione con il Consorzio Il Mercato e Confesercenti Modena, hanno formulato insieme, in scia con quanto già sviluppato nei mesi scorsi. L’obiettivo, è quello di utilizzare i luoghi a maggior frequentazione per fare prevenzione. E il mercato appunto è uno di questi.

Martedì 10 febbraio 2009 presso la Questura di Modena si è svolto un incontro tra l’ispettore di Polizia Michele Morra, il Presidente del Consorzio Il Mercato Guido Sirri e il Segretario Provinciale ANVA Confesercenti Isa Tosi. Oltre a ribadire e rafforzare le linee guida della collaborazione, iniziata nel novembre del 2008 all’epoca dell’incontro con i benzinai, è emersa un interessante proposta riguardante il mercato del lunedì che si svolge regolarmente all’interno del Parco Novi Sad a Modena, e che non esclude nemmeno ogni mercato straordinario del mese.

L’ispettore Michele Morra, il presidente del Consorzio Guido Sirri e il segretario Provinciale di ANVA Confesercenti Isa Tosi, hanno avuto modo di constatare che per combattere l’insicurezza e favorire la prevenzione, il primo passo da fare è quello di comunicare in modo semplice, preciso e dettagliato le regole su come fare prevenzione.
“Perché allora non utilizzare a questo fine una delle aree maggiormente frequentate della città come il mercato del lunedì? – sostengono Morra, Sirri e Tosi – Prendendo come esempio, quanto è stato fatto solo poco tempo fa in tema di prevenzione da parte della Questura di Modena, si è pensato di attrezzare degli appositi spazi dedicati, proprio all’interno del mercato settimanale, in cui affiggere una serie di manifesti esplicativi e semplici, contenenti le modalità su come comportarsi, le regole da seguire nei tentativi di raggiro e chi chiamare in caso di necessità, oltre ad evidenziare tutte le situazioni maggiormente a rischio”.

“I manifesti – suggeriscono i promotori – dovranno essere ben visibili e soprattutto collocati in più punti all’interno del mercato, così da essere alla portata di tutti: tanto delle persone adulte che di quelle anziane, categoria di solito più esposta. In questo modo siamo sicuri che il loro apporto andrebbe a costituire di per sé un prezioso ed importante contributo alla sicurezza di ognuno, oltre che un utile strumento per promuovere in maniera costante e continua la prevenzione”.