Le città d’arte della pianura padana coprotagoniste con Milano all’Expo 2015. E’ stato firmato oggi pomeriggio a Milano, alla presenza del sindaco Letizia Moratti, il protocollo di intesa tra la città di Milano e l’associazione Circuito Città d’arte della Pianura padana per una collaborazione sulle iniziative in vista della Esposizione universale. L’accordo è stato sottoscritto dal presidente del Circuito, Paolo Bonadeo, vicesindaco di Alessandria e, per Reggio Emilia, città sede dell’associazione, dall’assessore alle Attività produttive Uberto Spadoni.

Expo Milano 2015, ovvero l’Esposizione Universale dedicata al tema “Feeding the Planet, Energy for life”, che si terrà nella città di Milano dal 1 maggio al 31 ottobre 2015, sarà un’occasione rilevante, con Paesi partecipanti e flussi di visitatori attesi da tutto il mondo, per la promozione e lo sviluppo economico del territorio milanese e lombardo e delle aree regionali limitrofe. E la città di Milano intende puntare su un modello di rete territoriale allargata per supportare le molteplici attività e garantire buona accoglienza in termini di ricettività, infrastrutture e accoglienza dei visitatori nazionali e internazionali.

“Sono particolarmente lieta di questo accordo – ha detto il sindaco Letizia Moratti – con città di un’area che posso definire il nostro territorio. Sono città d’arte, e se si possono delocalizzare le industrie, ciò non vale per il nostro patrimonio d’arte. Inoltre, sono città forti per enogastronomia, quindi in linea con il tema dell’Expo. Venderemo pacchetti turistici congiunti con le diverse tipicità e mi auguro una buona ricaduta per tutte le città”.
“Expo 2015 e le sue positive ricadute sul sistema Italia non si esauriscono nei sei mesi dell’evento – ha dichiarato il presidente del Circuito Città d’Arte della Pianura padana, Paolo Bonadeo, vicesindaco e assessore a Cultura e turismo della città di Alessandria – C’è un prima e un dopo a cui lavorano anche le Città d’Arte, secondo il Protocollo d’intesa siglato oggi. Abbiamo tracciato un percorso fatto di iniziative e progetti mirati e in linea coi temi dell’evento milanese e in un clima di fattiva collaborazione”.
“Con questo primo atto, cui seguiranno altri, la città di Reggio Emilia si prepara a raccogliere le sfide dell’Expo 2015 – afferma l’assessore alle Attività produttive e al turismo Uberto M. Spadoni – Lo fa attraverso un sistema turistico più ampio, sovraregionale, quale quello del Circuito delle Città d’arte della Pianura padana, nel quale crediamo fortemente e la cui sede da gennaio 2009 è a Reggio Emilia, innestando ulteriori sinergie e collaborazioni per rafforzare l’attarattività di città d’arte, di cultura, di buon vivere e di eccellenze produttive”.

Il Circuito Città d’arte della Pianura padana, associazione formata attualmente da 11 Comuni (Alessandria, Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova, Parma, Pavia, Piacenza, Reggio Emilia, Verona) distribuiti su 4 regioni (Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto), nasce nel 1997 per valorizzare e promuovere il patrimonio storico-artistico, le peculiarità legate al territorio, l’ambiente, le tradizioni, l’enogastronomia e la qualità della vita delle città coinvolte nel progetto. Scopo dell’associazione è proporre un sistema d’offerta turistica integrata per mettere in risalto le potenzialità del territorio rispettando le specificità e le diversità delle città, e al contempo, creare un’identità comune in cui tutte possano riconoscersi.
Dalla collaborazione tra le città del Circuito è scaturita in questi anni una intensa attività di progettazione condivisa, svoltasi in un clima di ampia e diffusa partecipazione.
In virtù del Protocollo d’Intesa per Expo 2015 siglato oggi, venerdì 20 febbraio, alle 14.30, a Palazzo Marino, con il Comune di Milano, il Circuito si impegna a sviluppare e coordinare progetti culturali e di accoglienza turistica, collegati all’evento milanese: dalla card di servizi per i visitatori agli itinerari culturali tra città, dalla valorizzazione della ristorazione tipica a quella delle produzioni artigianali.

Le città associate hanno già sottoscritto o sottoscriveranno singolarmente ulteriori Protocolli con il Comune di Milano. Gli organismi di coordinamento del Circuito lavoreranno per assicurare una più efficace e razionale calendarizzazione degli eventi programmati per il 2015 nelle città della rete.