Dal nido d’infanzia aziendale all’efficienza energetica, dalle soluzioni che migliorano il benessere dei dipendenti al sostegno di progetti di cooperazione internazionale, la responsabilità sociale d’impresa comincia a diffondersi tra le imprese modenesi. Per sostenere idee e progetti innovativi e favorire questo nuovo approccio imprenditoriale, l’assessorato alle Politiche economiche del Comune di Modena promuove il “Club delle imprese modenesi per la responsabilità sociale d’impresa”, in collaborazione con Confcooperative, Confcommercio, Confesercenti, Confindustria Gruppo giovani, Cna, Lapam-Federimpresa, Legacoop e Provincia di Modena e con il coordinamento tecnico di Focus Lab.


Il club si rivolge a imprese piccole, medie e grandi di vari settori, per favorire iniziative volontarie che abbiano ricadute sociali e ambientali positive e allo stesso tempo favoriscano l’innovazione e la competitività. Le imprese che aderiscono al club si dovranno impegnare a promuovere nel corso dell’anno almeno un progetto di responsabilità sociale. L’obiettivo è andare oltre gli obblighi di legge e le iniziative di filantropia e beneficenza, per arrivare a progetti più stabili e qualificanti, che possano contribuire sia all’immagine dell’azienda, sia al miglioramento della qualità della vita del territorio e della comunità locale.

“La responsabilità sociale di impresa è un concetto difficile da inquadrare in una definizione precisa”, afferma l’assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena Stefano Prampolini, “ma si può dire che un’impresa agisce in modo responsabile quando tiene conto del contributo che la propria attività offre alla qualità dell’ambiente e del sociale, si preoccupa dei rapporti con i propri collaboratori, fornitori, clienti, partner e con la comunità e le istituzioni. La responsabilità sociale – conclude l’assessore – deve quindi essere vista come un’occasione di produrre valore, non solo economico, ma anche sociale: una strategia sulla quale investire soprattutto in momenti di crisi come quello attuale”.
Grazie a incontri e seminari formativi, gli imprenditori avranno l’opportunità di confrontarsi tra colleghi sui progetti di responsabilità sociale già realizzati in vari settori industriali, ad esempio per individuare fonti di risparmio di risorse ambientali, migliorare le relazioni interne ed esterne, creare nuovi prodotti più sostenibili per l’ambiente. Il club potrà servire anche ad avviare iniziative in partnership o in rete tra imprese e altri attori sociali del territorio.
Le imprese che aderiscono al club potranno utilizzare un logo distintivo e beneficiare di semplificazioni nel richiedere le autorizzazioni per progetti innovativi. Sono inoltre allo studio meccanismi premianti, come ad esempio punti aggiuntivi nelle gare di acquisto di beni e servizi pubblici. Già oggi, l’Inail concede riduzioni dei versamenti alle imprese che migliorano le condizioni di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro e le donazioni alle associazioni di promozione sociale, alle fondazioni e alle onlus sono deducibili dal reddito.

Come funziona il Club
Superare le iniziative di filantropia e beneficenza, andare volontariamente oltre gli obblighi di legge e trasformare l’attenzione all’ambiente, alla qualità sociale e al benessere delle persone in un fattore di innovazione e competitività: questi, in sintesi, gli obiettivi del “Club delle imprese modenesi per la responsabilità sociale d’impresa”, promosso dall’assessorato alle Politiche economiche del Comune di Modena in collaborazione con Confcooperative, Confcommercio, Confesercenti, Confindustria Gruppo giovani, Cna, Lapam-Federimpresa, Legacoop e Provincia di Modena e con il coordinamento tecnico di Focus Lab.
Le imprese che aderiranno dovranno impegnarsi a realizzare almeno un progetto innovativo di responsabilità sociale nel corso dell’anno. Il club funzionerà con gruppi di lavoro tematici su qualità del lavoro, innovazioni che riducono l’impatto ambientale, energie rinnovabili, progetti rivolti al territorio. Le aziende pagheranno una quota di adesione in base al numero di dipendenti e ospiteranno a rotazione i laboratori tematici.

La responsabilità sociale d’impresa, nota agli specialisti con l’acronimo Rsi, o con l’espressione inglese corporate social responsibility, è un approccio di cultura d’impresa orientato alla qualità, all’efficienza e all’innovazione. L’impresa responsabile è quella che realizza volontariamente, oltre gli obblighi di legge, interventi che mirano a integrare le variabili ambientali e sociali nelle attività quotidiane dell’impresa, documentando periodicamente e in modo trasparente i risultati ottenuti. Il club, che si rivolge a imprese piccole, medie e grandi, di vari settori merceologici, punta anche a effettuare una ricognizione delle buone pratiche d’impresa, per farle conoscere, valorizzarle e poterle replicare.
Un’indagine di Focus lab sui distretti industriali, che ha coinvolto 212 imprese dei settori meccanico, tessile, ceramico, biomedicale e agroalimentare, mostra che i casi di responsabilità sociale d’impresa sono in crescita sul territorio modenese. Sebbene molte imprese ancora non conoscano queste pratiche, la ricerca ha potuto censire circa 1300 le azioni di responsabilità sociale sul territorio provinciale: dalla creazione di asili nido aziendali a servizi di car-pooling per dipendenti, da partnership su iniziative sociali a progetti di pari opportunità, dall’acquisto di appartamenti per i dipendenti immigrati ai bilanci sociali, dall’uso di energie rinnovabili all’ideazione di prodotti eco-efficienti.

Per informazioni e adesioni è possibile rivolgersi al settore Politiche economiche del Comune di Modena, 059 2032553, e-mail. Per informazioni sulla responsabilità sociale d’impresa a Modena e provincia il sito web è Responsbailità Sociale d’Impresa.