Pane e pasta, frutta e verdura, carne e perfino prodotti da bar a prezzi scontati o bloccati fino al 30 giugno. È il contenuto dell’iniziativa “Spesabene” che Guido Pasi, assessore regionale al Commercio, ha presentato venerdì 27 marzo nella sala consiliare della Provincia di Modena insieme all’assessore provinciale agli Interventi economici Palma Costi.


L’iniziativa, frutto di un accordo tra la Regione Emilia Romagna, Confcommercio, Confesercenti, Cna, Confartigianato, Fipe, Coop e Conad, propone diverse opzioni di sconti o prezzi bloccati: sui prodotti di largo consumo come pasta, scatolame, frutta e verdura sono previsti sconti dal 10 al 20 per cento, mentre forni e bar aderenti bloccheranno i prezzi. Le macellerie offrono “spesa amica” con, almeno nell’ultima settimana del mese, un pacchetto di prodotti a un prezzo massimo di 15 euro e con uno sconto di almeno il 10 per cento, e “carne in tavola”con pollo, tacchino, bovino o suino scontato fino al 20 per cento per una settimana al mese.
I negozi, i supermercati e i bar che hanno aderito all’iniziativa saranno riconoscibili grazie al marchio “Spesabene”. Per ulteriori informazioni si può telefonare al numero verde 800 800 883 e sul sito Spesa Bene.
L’iniziativa si inserisce in un contesto di politiche già messe in atto dalla Provincia di Modena per la tutela del consumatore e il contenimento dei prezzi che, come ha ricordato l’assessore Costi, vanno dalle azioni per lo sviluppo equilibrato della rete distributiva, con il mantenimento dei negozi di vicinato, all’avvio dei mercati contadini; dal supporto alla competitività dei “centri commerciali naturali” al sostegno al credito delle imprese commerciali.