Iniziano lunedì 11 maggio i lavori di ristrutturazione urbanistica di via Emilia Ospizio. L’intervento ha l’obiettivo – come già avvenuto per via Emilia all’Angelo e sta avvenendo per viale Umberto I – di estendere l’effetto città ai quartieri storici di inizi Novecento, attraverso le principali direttrici stradali che collegano al centro storico.

PARTECIPAZIONE – “I progetto per via Emilia Ospizio – dice l’assessore alla Città storica Mimmo Spadoni – è frutto di una progettazione condivisa con i cittadini del quartiere, ma anche con l’assessorato alla Mobilità, Act ed Enìa per integrare al meglio la proposta progettuale. Ci si propone di superare lo stato ‘periferico’, disomogeneo e a volte confuso, in cui si trova la via maestra in questo tratto, per restituirle l’identità e la dignità di asse urbano di grande importanza sul piano storico e strategico. Oggi via Emilia Ospizio appare soprattutto come strada su misura per le auto. Il nuovo progetto rende questo inconfondibile rettifilo strada per tutti, a cominciare da pedoni e ciclisti, una strada su misura per le persone. Estendiamo l’effetto città oltre porta San Pietro, in naturale consequenzialità con la riqualificazione conclusa sul tratto di via Emilia San Pietro, creando i presupposti per una migliorare qualità della vita e delle relazioni, anche attraverso un miglioramento della qualità urbana e della sicurezza negli spazi pubblici. Per la via Emilia, come per viale Umberto I, si supera il concetto di infrastruttura stradale per scegliere quello di struttura urbana più vivibile e attraversabile”.
PROGETTISTI – Il progetto per via Emilia Ospizio, redatto dallo studio di architettura Acz, è stato scelto fra sette proposte presentate da altrettanti giovani professionisti, che hanno risposto all’invito pubblico dell’Amministrazione comunale. Dunque, creazione di opportunità, valorizzazione dei talenti e delle proposte creative dei giovani professionisti, vanno di pari passo con la riqualificazione di ambiti importanti della città (lo stesso è avvenuto ad esempio per Spazio Gerra, viale Umberto I e parco Cervi).
PRIVATI – L’intervento distingue le principali scelte progettuali in merito ai singoli aspetti del verde, della mobilità pubblica e privata, delle pavimentazioni, dell’arredo urbano, dell’illuminazione pubblica e dei sottoservizi. L’importante iniziativa ha inoltre l’obiettivo di stimolare interventi da parte dei privati sui loro beni immobili, che si affacciano sulla via Emilia Ospizio, al fine di rendere sempre più omogenea e compiuta la riqualificazione del comparto.
OPERE – I lavori che iniziano lunedì riguardano la riqualificazione dei marciapiedi con realizzazione di una nuova pavimentazione in calcestruzzo architettonico (con effetto ‘ghiaia a vista’), rifacimento delle aiuole verdi, dei cordoli stradali e degli attraversamenti pedonali. Si eliminano le barriere architettoniche, con la realizzazione di scivoli e percorsi protetti; si installa un nuovo impianto di illuminazione con corpi illuminanti su palo, costituiti da un doppio proiettore per illuminare la strada e i marciapiedi. Previsti inoltre interventi di manutenzione del verde (potature, concimazioni dei 137 alberi esistenti), inserimento di nuove alberature, circa 70 tigli, nelle parti mancanti per ricostruire il filare alberato originario. Si risistemano i sottoservizi esistenti (fogne, linee elettriche); si riorganizzano e ammodernano il sistema di arredo urbano (panchine, portabici, cestini, dissuasori) e gli attraversamenti alla via Emilia delle ciclabili e più in generale della mobilità pubblica e privata. I lavori interessano un tratto di circa 750 metri, con un investimento di un milione e 200mila euro.
TAPPE DEL CANTIERE – Il cantiere avanzerà indicativamente per completamenti a stralci fino a marzo 2010, partendo dal lato nord.
La prima fase dei lavori avrà inizio a partire dal via Sani, escluso l’incrocio, e si svilupperà verso il cavalcavia fino al distributore di benzina.

I lavori verranno eseguiti in modo tale che:
– non vengano pregiudicate le normali attività, commerciali e residenziali;
– sia consentito il transito veicolare a doppi senso, lungo via Emilia Ospizio;
– sia garantito, l’accesso delle auto ai passi carrai privati;
– gli incroci delle strade laterali subiranno delle chiusure temporanee in corrispondenza delle immissioni su via Emilia Ospizio per permettere alla pavimentazione di stabilizzarsi.