Presso La Gabella di Via Roma a Reggio Emilia, mercoledì 20 maggio alle ore 21.00: Antonio Moresco presenta Canti del Caos (Mondadori, 2009) con Giovanni Spadaccini. A cura di Emiliano Codeluppi. In collaborazione con la libreria La Compagnia.
Un romanzo-mondo che attraversa temi, generi e situazioni tra le più diverse affrontando in uno stile visionario e martellante la realtà che viviamo, lo stato della specie umana sul pianeta Terra, il rapporto tra gli uomini e l’economia, la politica ma anche l’arte, il linguaggio e l’amore.
Una trama complessa, sorretta da una tempesta di personaggi che di volta in volta prendono la parola per cantare il caos del mondo in forme che possono apparire scandalose, ma solo se si considera lo scandalo per ciò che la parola originariamente significava: la pietra d’inciampo che ci costringe a ridefinire le categorie consuete con le quali siamo abituati a ragionare.
Antonio Moresco (Mantova, 1947) vive a Milano. Ha esordito nel 1993 con Clandestinità (Bollati Boringhieri), cui sono seguiti tra gli altri: Gli esordi (Feltrinelli 1998), Il vulcano (Bollati Boringhieri 1999), L’invasione (Rizzoli 2002), Lo sbrego (Holden Maps – Rizzoli 2005), Scritti di viaggio, di combattimento e di sogno (Fanucci 2005), Lettere a nessuno (in prima edizione da Bollati Boringhieri nel 1997 e in seconda, ampliata, da Einaudi Stile Libero nel 2008), Le favole della Maria (Einaudi 2007, premio Andersen 2008), Zingari di merda (Effigie, 2008) Controinsurrezioni (con Valerio Evangelisti, Mondadori 2008). Scrive sul sito e sulla rivista “Il primo amore”.
