Non esistono fenomeni morali, ma solo interpretazioni “morali” di tali fenomeni, perchè i giochi elettorali delle campagne di bottega si fanno sempre più chiari: il grande compromesso dell’unione del centro-sinistra è fallito da tempo e la parola in passato quasi proibita , legalità-sicurezza comincia ad essere pronunciata con maggiore frequenza anche da chi era precedentemente appoggiato dai gruppi di estrema – sinistra.

L’arresto di qualche delinquente o la chiusura di un palazzo in evidente stato di degrado, non deve essere un fatto clamoroso, come alcune figure politiche voglio far sembrare, soprattutto quando questo succede di frequente nel nostro paese , ma si deve abbassare il sipario sulla sicurezza del paese dato che è quasi assente da molto tempo. Purtroppo non si sono levati gli applausi per un lieto fine, ma si è aperto uno scenario di fallimento totale, grazie alla scarsa capacità e volontà del Sindaco e dei suoi alleati.


Quando si agisce è segno che ci si aveva pensato prima: I’azione è come il verde di certe piante che spunta appena sopra la terra, ma provate a tirare e vedrete che ci sono radici profonde ma in questo caso eccezionale le radici non ci sono.

Mi sono, e forse ci siamo stancati di sentire e leggere spesso gli ormai famosi spot del Sindaco, Graziano Pattuzzi del PD in cui rivendica il diritto d’autore della iniziativa della chiusura di Via S.Pietro e via Circonvallazione quando questa è stata proposta antecedentemente sia dalla Lega Nord che da tanti altri e innumerevoli volte sollecitata.


Difficile, d’altronde, ipotizzare un miraggio alla fine del mandato del Sindaco mentre diventa sempre più concreto il problema sociale e della sicurezza che dovrebbe essere affrontato con uno spirito quasi da sopravvivenza.

A Sassuolo per alcuni esponenti politici di sinistra se sei un uomo severo, di carattere aspro, non ti riconosco la capacità di essere un giudice competente e tante volte forse ti spronano ad abbassare la guardia ed essere rassegnato a forse a convivere in una voragine di delinquenza-malavita.


Si fanno regole per gli altri ed eccezioni per sé come si può vedere ogni giorno dato che in certi quartieri come Braida le leggi sono quasi bandite da alcuni cittadini e/o clandestini che mettono in pericolo ogni giorno il sistema paese.
Ricordo pertanto al Sindaco che l’utilizzo dei camion vela sul territorio non è permesso dal regolamento comunale che egli stesso forse dimostra di non conoscere, come dimostra non osservare l’ordinanza da lui emanata sul divieto di somministrare alcolici in luogo pubblico. Un antico detto recita: fate quello che dico, non fate quello che faccio.


Riprendere il sentiero della garanzia della sicurezza-legalità si può ancora, ma a condizione di non perdere tempo e di non sbagliare il punto di partenza, che per Sassuolo è ancora una volta “di eliminare e mandare a casa gli incapaci del centro-sinistra e in particolare il Sindaco” e di intervenire con urgenza sui problemi sociali.
La vera sfida da affrontare è quella di consentire al paese di correre speditamente verso la ragione e correttezza delle regole , a patto che tutti i falliti dimostrino di aver raggiunto l’età della responsabilità e del mea-culpa che impone il gettito della spugna.



Mauro Guandalini Segretario Lega Nord Padania Sassuolo