pistolaDiminuiscono le rapine in banca in Emilia-Romagna. A fotografare la situazione è l’Ossif, il Centro di ricerca Abi in materia di sicurezza, dai quali risulta una diminuzione del 40% in quasi tutta la nostra regione. 

In Romagna spicca il -47,4% della provincia di Forlì-Cesena, il -42,4% di Ravenna e il -31,3% di Rimini.

In Emilia il primato spetta a Ferrara una diminuzione del 70%. In controtendenza, invece, la provincia di Piacenza dove si è avuto un aumento del 15%.

Il 58% delle rapine  è durato meno di tre minuti e nell’84% dei casi a commetterle è stata una coppia di rapinatori che ha agito a volto coperto (60%). In particolare, i banditi hanno colpito soprattutto di venerdì (23% delle rapine commesse), nella fascia oraria tra le 11 e le 13.30 (71% delle rapine).

 I bottini più consistenti si sono registrati lunedì (27,8 mila euro), prima dell’apertura della filiale (54,6 mila euro) o nel tardo pomeriggio dopo la chiusura al pubblico degli sportelli (60,5 mila euro).  Tra le armi utilizzate, le più comuni sono quelle da taglio, come coltelli e taglierini (61%), mentre continua a diminuire l’uso delle armi da fuoco (14,8% nel 2008 contro il 26,2% nel 1998). Ma aumentano i ‘colpi’ messi a segno con le sole minacce (18%).