drogaTre ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite nella giornata di ieri dalla V Sezione Antidroga della Squadra Mobile modenese nei confronti di tre tunisini. L’attività di polizia giudiaria conclusa nella giornata di ieri, 24 giugno 2009, trova le sue origini in un’altra operazione, conclusa nella mattinata del 3 aprile scorso.

Nell’ambito delle attività di repressione dei reati connessi allo spaccio delle sostanze stupefacenti nel centro storico della città, nella mattinata del 3 aprile 2009, operatori della Squadra Mobile si portavano presso la zona di Piazza della Pomposa, Via Castel Maraldo, via Cardinal Morone, Largo Muratori, Via Ramazzini e via Nazario Sauro, in quanto dalle attività di intelligence ed investigative e dalle numerose segnalazioni dei cittadini era riemersa una abitazione, sita proprio in via Castel Maraldo, utilizzata quale base di smistamento per il minuto spaccio di sostanze stupefacenti in centro storico.

A seguito di un mirato servizio di appostamento, gli operatori della Sezione Antidroga facevano irruzione nell’appartamento bloccando quattro soggetti (tutti di etnia magrebina) presenti nella struttura e traendoli in arresto nella flagranza del delitto di cui all’art. 73 del DPR 309/90, sequestrando nel contempo sostanza stupefacente del tipo eroina per complessivi grammi 55 e cocaina per grammi 5. Terminate le operazioni, i quattro arrestati venivano poi tradotti presso la locale Casa Circondariale a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.

Successivamente all’arresto in flagranza dei quattro soggetti, la Sezione Antidroga della Squadra Mobile, coordinata dalla Procura della Repubblica di Modena, avviava mirate indagine (supportate da presidi tecnologici), finalizzate a verificare altri episodi di spaccio consumati dai quattro soggetti tratti in arresto.

Le attività investigative duravano circa due mesi e consentivano di raccogliere elementi di colpevolezza in ordine a sistematici episodi di spaccio consumati dai quattro soggetti avendo come base logistica proprio l’appartamento in via Castel Maraldo.

Malgrado il tentativo di addossare tutte le responsabilità per la detenzione dello stupefacente nell’appartamento ad uno solo dei quattro arrestati in flagranza di reato (metodo oramai sistematicamente utilizzato dai gruppi di spacciatori stranieri), le indagini della Squadra Mobile hanno consentito di appurare che i quattro hanno posto in essere una sistematica attività di spaccio di eroina, cocaina ed hashish nel periodo compreso tra la primavera/estate del 2008 ed il marzo del 2009.

Le risultanze delle indagini, hanno consentito al Pubblico Ministero di contestare ai quattro indagati numerose cessioni di stupefacente a diversi clienti e di richiedere al Gip i provvedimenti cautelari personali coercitivi.

Sulla base della richiesta del P.M. il Gip ha emesso le ordinanze di custodia cautelare in carcere che sono state eseguite nella giornata di ieri dalla V Sezione antidroga a carico di L.A., 47 anni, tunisino, residente a Modena in via Castel Maraldo; S.A., 32 anni, tunisino,  senza fissa dimora, clandestino; C.S., tunisino 28 anni,  sedicente, clandestino.

I tre soggetti sono stati tradotti presso la locale Casa Circondariale a disposizione della locale A.G.