corso cabassi oggiDopo la completa riqualificazione urbana di corso Fanti (che verrà inaugurato il mese prossimo) prenderanno il via come da programma i lavori propedeutici all’intervento che interesserà nei prossimi mesi corso Cabassi e che partirà con l’inizio di settembre. Da lunedì 24 a domenica 30 agosto dunque le ditte CET ed AIMAG inizieranno ad operare alle intersezioni tra il corso e le vie XX Settembre e Sardegna, alle quali l’accesso sarà vietato: verrà inoltre occupato lo spazio destinato alla sosta che in corso Cabassi va dal numero civico 5 al numero 15. I veicoli dei residenti e dei commercianti potranno entrare/uscire nelle due vie interessate alla chiusura (e al divieto di sosta e fermata) solo da via Battisti, che diventerà così a doppio senso di circolazione. In questi giorni i residenti e gli operatori economici stanno ricevendo una lettera nella quale l’amministrazione comunale informa appunto di queste modifiche alla viabilità.

Rammentiamo che la spesa prevista per l’intero progetto di riqualificazione dei corsi Fanti e Cabassi (che ha visto il completo rifacimento della pavimentazione, degli arredi e dell’illuminazione pubblica oltre che delle reti tecnologiche con la posa di cavi in fibra ottica), è di oltre cinque milioni di euro, tre dei quali messi a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.

Il progetto di riqualificazione urbana dei corsi Fanti e Cabassi vede come responsabile del procedimento l’architetto Giovanni Gnoli del settore Restauro e Conservazione del patrimonio immobiliare e storico del Comune mentre il progetto architettonico è stato redatto dall’architetto Cesare Sereni e dai geometri Mirco Massari e Franco Zona. Gli elementi di arredo urbano e di illuminazione sono stati invece progettati, così come quelli di corso Alberto Pio e piazza Garibaldi, dall’architetto Toni Follina.

In corso Cabassi al termine dei lavori iniziati in questi giorni (e che si concluderanno nella primavera del 2010) a fianco dei portici nella parte iniziale della strada provenendo da Piazza Martiri troverà spazio un parcheggio a pettine, la corsia per il traffico veicolare in direzione est, quella per i bus e i veicoli autorizzati con direzione ovest, e ancora una pista ciclabile, un marciapiedi: un filare di alberi dividerà poi la carreggiata dal posteggio dei taxi, che si affiancherà ad un’area di manovra e ad un secondo marciapiede.