agroalimentare2Pochi giorni fa avevo personalmente invitato il Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Luca Zaia, alla riunione in programma il prossimo lunedì 14 settembre a Castelnovo Monti (incontro fissato alle ore 10.00 al Cinemateatro Bismantova) sulla crisi del settore agro-alimentare.Per l’importanza dell’evento – i rappresentanti dei caseifici, delle associazioni e delle aziende agricole dell’Appennino si incontreranno per discutere della crisi che ha colpito il settore – sarebbe stata importante la presenza del Ministro Zaia.

Purtroppo ho saputo solo pochi giorni fa dell’incontro, mi sono immediatamente attivato, contattando la segreteria del Ministro. Come era prevedibile in quello stesso giorno Zaia aveva già in agenda altri appuntamenti. La segreteria mi ha comunque assicurato che il Ministro, il giorno del convegno, farà pervenire un messaggio rivolto ai partecipanti. Faremo poi avere a Zaia le proposte che usciranno dal convegno.

Occorre un impegno concreto da parte di tutte le istituzioni, in particolare dalla Regione Emilia-Romagna che fino ad oggi è stata latitante, in montagna i costi di produzione del Parmigiano Reggiano sono notoriamente superiori e la qualità dei prodotti non viene adeguatamente ripagata.

In Emilia si sta avverando quello che temevamo: una monopolizzazione del settore da parte delle grandi cooperative. Le istituzioni devono scongiurare questo rischio. Anche se Errani e la sua Giunta, attualmente, sembrerebbero non contrastare il fenomeno.

I le aziende private a gestione famigliare meritano maggiore rispetto, è dovere della Regione non trascurare un settore tanto importante per le nostre terre.