La Giunta comunale ha accolto la proposta dell’assessore all’Urbanistica ed Edilizia, Ugo Ferrari, di prorogare al 31 ottobre 2009 il termine per la presentazione delle osservazioni al Piano strutturale comunale (Psc) e al Regolamento urbanistico edilizio (Rue), prorogando altresì fino alla fine d’ottobre l’apertura della mostra dedicata ai due fondamentali strumenti urbanistici – adottati dal Consiglio comunale lo scorso aprile – nei locali dell’ex Anagrafe, in via San Pietro Martire 2/B.
Durante questo periodo proseguirà il servizio di ricevimento delle osservazioni presso gli uffici comunali, in via Emilia San Pietro 12 (ex Tribunale).
Il prolungamento del periodo per presentare le osservazioni è motivato dalle novità introdotte dai due nuovi strumenti urbanistici, per favorire una più diffusa verifica delle previsioni contenute negli stessi strumenti, per continuare il percorso di partecipazione con i cittadini che ha costituito, fin dall’inizio, elemento fondante del processo di pianificazione avviato dall’Amministrazione comunale.
All’atto della pubblicazione di Psc e Rue (dal 5 maggio 2009 a seguito della pubblicazione ufficiale sul Bur della Regione Emilia-Romagna), l’Amministrazione comunale ha ritenuto opportuno concedere un termine più ampio rispetto ai 60 giorni previsti dalla legge regionale 20 del 2000 per il deposito e la presentazione delle osservazioni, fissando inizialmente, come termine il 30 settembre 2009. Ora, la nuova proroga al 31 ottobre, per consentire appunto ulteriori possibilità di approfondimento.
Poiché il Psc e il Rue rappresentano un’occasione importante per coinvolgere la comunità sulle scelte fondamentali che riguardano lo sviluppo del territorio, il processo di partecipazione continuerà anche nelle fasi istruttorie e preliminari all’approvazione definitiva del Psc e del Rue. In particolare continuerà il lavoro con i tavoli permanenti costituiti con gli Ordini, i Collegi e le Associazioni per seguire la fase di osservazione e di approvazione del Psc e del Rue, fino alla predisposizione del Piano operativo comunale (Poc) e per approfondire anche le nuove tematiche introdotte dalla legge regionale 6 luglio 2009 in materia di governo e riqualificazione solidale del territorio.