Anche il quartiere di Buco del signore, un tempo borgo alle porte di Reggio, ha un centro e una memoria storica, sociale e del paesaggio: temi, luoghi, immagini che verranno riproposti all’attenzione di oggi, nella Festa delle lenzuola che si terrà dalle ore 18 di domani, 19 settembre nelle vie Pietro Marani, Francesco Guicciardini e Settembrini (la pedalata inaugurale è però prevista per le 16.30). Il titolo trae origine dall’antica presenza nel borgo delle lavandaie, che facevano il bucato a mano nel vicino canale di Secchia. Il menù è classico: vino e gnocco fritto, accanto al Mercato degli agricoltori, a primizie della campagna, canti, danze. E inoltre, spettacoli, rievocazioni, proiezione di filmati a carattere documentale, memorie dagli anni Cinquanta, perlustrazioni in bicicletta per scoprire e approfondire il paesaggio.
L’evento è proposto a conclusione del progetto partecipato di riqualificazione del paesaggio agrario ‘di margine’ Lungo i bordi, promosso dall’assessorato alle Risorse del territorio – Servizio pianificazione e qualità urbana, sulla zona via Settembrini: un confronto con la cittadinanza, iniziato alcuni mesi fa, su questa zona punto di incontro fra città e campagna, su sviluppo sostenibile, qualità urbana, ambiente, agricoltura e paesaggio. La festa sarà dunque occasione per presentare gli esisti del progetto Lungo i bordi, nell’incontro previsto alle 18.30, alla presenza dell’assessore alle Risorse del territorio – Urbanistica, Ugo Ferrari e di rappresentanti di Regione, Provincia e Comune di Albinea.
Il paesaggio è inteso nel senso più ampio, comprendente mobilità, gastronomia, pianificazione, storia, ambiente, economia, agricoltura, tradizione, sviluppo sostenibile, scienze sociali, ingegneria, architettura e, soprattutto, presone. Pertanto le competenze coinvolte sono state molteplici, così come tante le persone interpellate e chiamate a dare un contributo, un’idea al progetto.
Il desiderio di ricostruire la propria storia ha indirizzato l’attenzione degli abitanti del borgo Buco del signore soprattutto agli anni Cinquanta: un’epoca di entusiasmi e grandi cambiamenti, innescati fra l’altro dallo sviluppo industriale, dall’ammodernamento delle tecnologie per l’agricoltura e dai primi fenomeni migratori ‘interni’, anche dai centri abitati del vicino Appennino reggiano. Un’epoca che ha segnato la struttura dell’attuale paesaggio rurale.
PROGRAMMA DELLA FESTA DELLE LENZUOLA ORA PER ORA
16.30 – Pedalata guidata attraverso i luoghi del progetto dal Buco vecchio alla Campagna attraverso il margine urbano (per informazioni e per iscriversi telefonare al numero 0522-585344).
18.30 – Presentazione del Progetto partecipato “Lungo i Bordi”.
18.30 – Animazione per i bambini: i giochi di un tempo.
19.30 – Riapertura straordinaria dell’Osteria di Amerio e Renata: cena a base di gnocco fritto e salume, grazie ai volontari del Centro Sociale Buco Magico.
20.00 – Danze con gli allievi dell’associazione VivArte.
20.30 – Proiezione del cortometraggio “Ballate nel verde” ambientato in via Settembrini, alla presenza degli autori Alberto Gemmi e Giovanni Spadoni.
21.00 – Storie del Buco: racconti e immagini a cura di Anzio Arati.
21.30 – Musica con il “Trio New Life” con Rita Mareggini in “Col c’al doni vòlen seinter dir”.
In caso di maltempo la festa è rimandata al sabato successivo.
