“Mentre migliaia di famiglie di lavoratori italiani faticano ad arrivare a fine mese, scopriamo che esistono migliaia di extracomunitari che ricevono un assegno mensile da più di 500 euro, molti dei quali senza averne diritto. Questa scandalo va assolutamente fermato”.Lo ha affermato il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni che ha presentato una interrogazione alla Giunta regionale dell’Emilia Romagna sui dati diffusi a mezzo stampa relativi agli stranieri ultra 65 enni residenti in Italia che pur avendo fatto rientro nel loro paese, continuerebbero a ricevere dall’Inps la cosiddetta pensione sociale, provocando così una truffa che da gennaio ad oggi avrebbe comportato un danno allo Stato e all’Inps da più di 14 milioni di euro.
“Nella sola Verona – ha affermato il Consigliere Leoni – la Guardia di Finanza avrebbe scoperto una truffa da 173 mila euro legata a 38 stranieri che continuavano a ricevere l’assegno dal loro paese d’origine, pur avendone perso il diritto, venendo meno il criterio vincolante della residenza continuativa. Alcuni beneficiari erano addirittura defunti. Se nella sola Emilia Romagna sono 1.700 gli assegni erogati mensilmente, quanti di questi stranieri risultano non più residenti e quindi non più in diritto di riceverla? Urge una campagna di controlli capillari che verifichi irregolarità, che persegua i truffatori e che blocchi questo scandalo”.
