pdChiude con un bilancio più che positivo la seconda Festa del Partito democratico di Modena, dedicata quest’anno al tema del lavoro. Con 3 milioni e 300 mila euro supera di 140 mila euro l’incasso dello scorso anno e si conferma come la festa del Pd più importante d’Italia. Circa ventimila le persone che hanno partecipato alle iniziative politiche. Tra le più affollate le interviste al segretario Franceschini, a Pierluigi Bersani, Piero Fassino, Massimo D’Alema e Ignazio Marino.

Per quanto riguarda gli incassi la parte del leone, come sempre, l’hanno fatta i ristoranti. Il più gettonato, quest’anno, è stato il “Family” che ha superato quota 300 mila euro, tallonato dal “Falò”, poco al di sotto dei 300 mila euro di incasso. Dietro di loro i ristoranti di Vignola e del Pesce.

Ottimo risultato anche per la libreria che ha sfiorato i 200 mila euro di incasso. Il libro più venduto è stato “Noi” di Walter Veltroni, presentato dall’autore alla Festa assieme alla direttrice dell’Unità Conchita De Gregorio. Molto richiesti anche i tre volumi della saga di “Millennium”, dello svedese Stieg Larsson; “Zia Mame” di Patrick Dennis e il giallo “La biblioteca dei morti” di Glenn Cooper.

Ingenti le quantità di cibi e bevande consumati nel corso della Festa: 10 tonnellate di costate; 3 tonnellate di spiedini; 2 di coppa fresca e di lombata; 8 quintali di prosciutto; 6 di pancetta; 3 tonnellate di riso, 7 quintali e mezzo di spaghetti; 2mila litri di latte; 35mila litri di vino; 28 mila litri di birra e oltre 100 mila litri di acqua minerale.

“Abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati – dice ilsegretario provinciale Stefano Bonaccini – un incasso in linea con i risultati dell’anno scorso. Alla fine siamo riusciti a fare anche meglio,segno che la grande affluenza di pubblico – la conferma ci viene dall’aumento di presenze nei parcheggi – è riuscita a compensare la tendenza dei visitatori a consumare meno. Un risultato che è meritosoprattutto dei volontari, ai quali va il ringraziamento di tutto il partito. Con grande generosità, hanno reso possibile la prosecuzione della Festa fino al 27 settembre, recuperando così le giornate perse per ilmaltempo. E’ un esempio di dedizione di cui dobbiamo andare fieri, comedemocratici e come modenesi”.

“L’impegno del Pd di Modena non si chiude con l’estate” precisa il tesoriere Demos Malavasi. “Nel corso del mese di ottobre, tutti i week end, verrà organizzata la Festa del Pd a Nonantola. A partire dal 1° febbraio sarà la volta della Festa d’Inverno a Ponte Alto. E stiamo già pensando alla seconda edizione della Festa sulla neve a Sestola. Le Feste – aggiunge Malavasi – sono lo strumento più trasparente per finanziare il Pd e, al tempo stesso, un modo per radicare il partito nel territorio”.