“Non mi aspetto che le scelte fatte piacciano a tutti, ma paragonare il Palazzo Ducale ad un Luna Park è veramente inaccettabile”. L’assessore alla cultura del Comune di Sassuolo Luca Cuoghi commenta in questo modo le dichiarazioni dell’opposizione in merito al portale collocato all’ingresso di via Rocca.
“Dopo l’immobilismo delle amministrazioni precedenti, che nulla hanno fatto per valorizzare la Delizia ed il suo patrimonio artistico – prosegue Cuoghi – questa Giunta sta lavorando con ogni mezzo per arricchire la residenza estense di opere e per renderla sempre più fruibile. Prova ne è il grandissimo afflusso di pubblico, che per tre domeniche successive ha superato ogni record ed ogni previsione. Non è un caso se personaggi del calibro di Marcello Veneziani, Monsignor Luigi Bettazzi, Sergio Zavoli, Giampaolo Pansa e, prima ancora il Console Generale degli Stati Uniti, Mary Ellen Countryman, o l’intera squadra del Sassuolo calcio, abbiano insistentemente chiesto ed ottenuto di ammirare il palazzo nella loro seppur breve visita in città.
Tutto questo grazie anche alla campagna di comunicazione che è stata predisposta, della quale fa parte il portale di via Rocca, progettato in collaborazione con la Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici da Exprimo, società di primaria importanza ma che il gruppo consiliare del PD considera addirittura non sassolese.
Evidentemente sul Palazzo Ducale e sulla Cultura – conclude l’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Luca Cuoghi – abbiamo vedute differenti: per noi significa coinvolgimento e diffusione, per loro chiusura ed allontanamento”.
