carabinieri_5Blitz dei carabinieri, assieme a personale dell’Inps, in un laboratorio cinese tessile di Novellara. La titolare, 45 anni, è stata denunciata per occupazione di manodopera clandestina, mentre una cinese clandestina di 38 anni è stata arrestata perché non aveva ottemperato a un ordine di espulsione. Cinque cinesi clandestini, infine, stavano lavorando ‘in nero’; nei loro confronti sono scattate le procedure per l’espulsione. Il personale Inps ha rilevato anche violazioni relative ai mancati versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi dei cinque clandestini sorpresi a lavorare. Tra le sanzioni amministrative previste c’è la sospensione dell’attività, poiché gli operai ‘in nero’ superavano il 20% della forza lavoro. Le indagini dei carabinieri proseguono, poiché gli investigatori non escludono che i clandestini prestassero la propria opera per molte ore e a costi bassi, garantendo grossi introiti all’imprenditrice in condizioni di sfruttamento.