Le dichiarazioni rese alla stampa dal dott. Daniele Giovanardi e dai colleghi del Sindacato SNAMI – CIMO dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena circa presunti conflitti di interesse che si sarebbero configurati nell’attività del Comitato di Indirizzo da me presieduto, e che coinvolgerebbero tre componenti di questo organo, tra cui il sottoscritto, meritano certamente una precisazione che riteniamo utile rendere all’opinione pubblica ed agli utenti della sanità modenese e regionale al cui esclusivo bene abbiamo costantemente guardato in questi anni di lavoro.
Sono stato chiamato alla Presidenza del Comitato in accordo tra la Regione Emilia Romagna ed il Rettore dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia, allora guidato dal prof. Gian Carlo Pellacani. Mi pare di rilevare, a questo proposito, che il dott. Giovanardi ha poche idee e ben confuse su come si configuri un conflitto di interesse, e questo sicuramente per quanto mi concerne, ma anche per gli altri quattro componenti il Comitato.
Per quanto riguarda, poi, il Piano Attuativo Locale della Sanità modenese, che è in scadenza con il prossimo 31 dicembre, escludo che siano in corso elaborazioni nelle “segrete stanze”. Posso invece confermare che, iniziando dalla prossima seduta del Comitato di Indirizzo prevista per il 18 dicembre p.v., si verificherà quanto è stato realizzato del PAL in scadenza e quanto non lo è stato e per quali motivi.
Credo, infatti, che prima di affrontare una nuova previsione programmatoria sia opportuno e necessario valutare lo stato di attuazione di quella in vigore e di prossima scadenza.
Per quanto mi riguarda posso rassicurare il dott. Giovanardi che, in merito al nuovo PAL, se egli avrà idee o proposte, potrà esprimerle e saranno sicuramente valutate.
IL PRESIDENTE COMITATO DI INDIRIZZO
Avv. Danilo Morini
