calendarioA Modena un Centro Satellite Unesco per lo studio degli “elementi traccia”. Il Centro modenese, che sorge presso il Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, verrà inserito in un network internazionale creato nel 1998 sotto gli auspici dell’Unesco sul tema degli “elementi traccia”, al quale partecipano centri di ricerca di numerosi Paesi, quali Turchia, Ucraina, Lituania, Marocco, India.

L’inaugurazione del Centro Satellite modenese avverrà domani venerdì 4 dicembre 2009 presso il Parco Scientifico Tecnologico Rovaltain a Valence (France) e vedrà la partecipazione di tutti i centri satelliti che già fanno parte del progetto Trace Element- Institute For Unesco.

“Il nostro Dipartimento – spiega la prof. ssa Paola Borella, Direttore del Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia – è stato selezionato dal centro di coordinamento, diretto dal prof. G. Chazot, grazie alle trentennale attività di ricerca svolta nel campo degli elementi in traccia, con particolare riferimento ai rapporti tra elementi tossici ed elementi essenziali alla salute umana”.

L’obiettivo del network è lavorare in stretta collaborazione per individuare i problemi sanitari connessi con deficit o eccessi di “elementi traccia”, delineando linee prioritarie di sviluppo futuro della ricerca nel settore, con particolare attenzione alla salute dei bambini nelle aree a maggior rischio. La prof. ssa Paola Borella, Direttore del Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica, parteciperà alla giornata inaugurale illustrando le tematiche di ricerca del gruppo di lavoro modenese. In particolare, nel Dipartimento hanno sede da anni l’Associazione Italiana per lo Studio degli Elementi Traccia negli Organismi Viventi (A.I.S.E.T.O.V.), cui aderiscono un centinaio di ricercatori italiani, e la Federation of European Societies on Trace Elements and Minerals (FESTEM) di cui Paola Borella è rispettivamente Presidente e Vice Presidente.

Il programma della giornata è reperibile sul sito: www.aisetov.unimore.it