“Castelvetro continua ad essere punto di riferimento nell’enogastronimia locale e non solo – spiega il sindaco Girogio Montanari -, le iniziative promosse dall’amministrazione vanno sempre nella direzione della tradizione e della qualità”. Degustazioni di vini di alcuni tra i migliori produttori italiani, un convegno sul tema della decrescita e del consumo etico, una lezione sul senso e l’essenza del vino. E mostre di pittura e fotografia, insieme a emozionanti performances artistiche. Sono questi gli ingredienti della seconda edizione di “Terre di vite”, in calendario sabato 27 febbraio 2010 a Castelvetro di Modena. “Il filo conduttore di questa manifestazione enologico-culturale itinerante – spiega il consigliere comunale Monica Poli, punto di riferimento nell’organizzazione dell’evento – è la sostenibilità come modello di vita, di produzione e di consumo, associata al concetto di decrescita. Un’occasione per conoscere realtà produttive d’eccellenza che, nell’intero panorama italiano, hanno scelto un approccio differente – di natura etica – con il vino. Privilegiando la naturalità e il rispetto dell’ambiente e del territorio. Così, nei suggestivi ambienti del Castello di Levizzano Rangone, restituiti all’antico splendore da un recente restauro, si potranno degustare, fra i tanti, il Gattinara docg e il Barolo docg del Piemonte mentre dalla Lombardia il Valtellina Superiore docg. E se la Calabria è rappresentata dal Cirò doc, la Basilicata mette in mostra il suo Aglianico del Vulture doc. La Toscana propone i suoi gioielli, il Vino Nobile di Montepulciano docg, il Brunello di Montalcino docg, il Maremma Toscana IGT, le Marche il Verdicchio dei Castelli di Jesi doc”.

Non mancheranno, naturalmente, le chicche enogastronomiche dell’Emilia, gli aceti balsamici tradizionali di Modena, il Nocino e altre prelibatezze di questa generosa terra, accanto a Lambrusco Grasparossa di Castelvetro doc e Lambrusco di Sorbara doc. Fra le cantine in mostra, molti nomi di prestigio ma anche alcuni giovani emergenti che si stanno distinguendo per talento e passione:

A’ Vita – Cirò doc – Calabria, Antoniolo – Gattinara docg Piemonte, Ar.Pe.Pe – Valtellina Superiore docg Lombardia, Bonavita – Faro doc – Sicilia, Ca’ Berti – Lambrusco Grasparossa di Castelvetro doc Emila R., Cantine del Castello, Conti – Boca doc – Piemonte, Cappellano – Barolo docg – Piemonte, Carbone – Aglianico del Vulture doc – Basilicata, Crociani – Vino Nobile di Montepulciano docg – Toscana, Dario Princic – Collio doc – Friuli VG, De Conciliis – Cilento doc – Campania, Fattoria Moretto – Lambrusco Grasparossa di Castelvetro doc – Emilia R., Fiorini – Lambrusco di Sorbara doc – Emilia R., Il Colle – Brunello di Montalcino docg – Toscana, Le Piane – Boca doc – Piemonte , Massa Vecchia – Maremma Toscana IGT – Toscana, Paltrinieri – Lambrusco di Sorbara doc – Emilia R., Rinaldi Giuseppe – Barolo docg – Piemonte,Villa Bucci – Verdicchio dei Castelli di Jesi doc – Marche.

Programma: dalle ore 11:00 alle 21:00 apertura banchi d’assaggio (orario continuato). Sala Convegni: ore 15:00 “Produrre, commerciare, consumare in modo etico”; ore 18:00 Lezione di Sandro Sangiorgi “Il senso del vino: come arrivare all’essenza attraverso la sottrazione”.

Contributo d’ingresso 15,00 euro + 5,00 euro cauzione calice. Info: e-mail – Terre di Vite.