“A quanto pare il progetto della Regione Emilia-Romagna di assoggettare le aziende agricole alla filiera è stato un vero e proprio flop. Allevatori e agricoltori non si sono fatti abbindolare”. Ad affermarlo è il Consigliere regionale del Pdl Fabio Filippi.

“Il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Emilia-Romagna – aggiunge Filippi – indica tra le priorità il sostegno ai processi di aggregazione di filiera. L’obiettivo della Regione sembrerebbe essere quello di concentrare il settore agricolo in aggregati cooperativi controllati dai partiti politici. Eliminare la concorrenza delle tradizionali aziende a conduzione famigliare, favorire economicamente la filiera, costringere tutte le imprese agricole ad entrare in filiera, pagandone il fio.

Un’iniziativa che per ora non ha dato i frutti sperati. Risulta che siano ancora giacenti in cassa 20.000.000 di Euro. Gli agricoltori pur di non essere assoggettati alle ‘regole’ della Regione preferiscono rinunciare ai fondi.

Le aziende rifiutano la monopolizzazione del sistema da parte delle grandi cooperative. La Regione sarà costretta a rivedere i suoi piani”.