“Il dialogo tra Regione e le cinque sigle del settore agroalimentare emiliano romagnolo è sempre stato costruttivo. Il confronto è sempre stato attento e non è sopito negli anni”. E’ questo il commento dei rappresentanti del “Tavolo dei 5” – composto da Cia, Confagricoltura, Copagri, Fedagri-Confcooperative, Legacoop-agroalimentare – che ha incontrato il 24 marzo il presidente della Regione Vasco Errani, ricandidato alla Presidenza.

Agricoltori e Centrali cooperative hanno sottolineato, durante l’incontro che si è svolto in Regione, diverse necessità di intervento: la riorganizzazione della pubblica amministrazione, il riconoscimento a tutti i livelli dell’attività imprenditoriale svolta dalle aziende agricole e dalle cooperative e la semplificazione per l’accesso alle risorse finanziarie. E’ poi fondamentale che la Regione si impegni per dare valore al ruolo di presidio svolto dalle imprese e sostegno ai percorsi di aggregazione delle stesse, per la promozione all’estero delle produzioni, per un sostegno alla diversificazione e valorizzazione dello spazio rurale, “insomma – spiega una nota delle 5 sigle – l’agricoltura deve avere un ruolo centrale nella società e va ribadita la centralità del sistema agroalimentare nell’economia regionale”. Va posta, inoltre, una particolare attenzione – hanno sostenuto Cia, Confagricoltura, Copagri, Fedagri-Confcooperative, Legacoop-agroalimentare – alle risorse idriche e al loro utilizzo, alle politiche ambientali di bacino ed alle problematiche collegate ai danni da selvaggina. Il candidato alla Presidenza della Regione ha ribadito il suo impegno per supportare un settore, quello primario, strategico per l’economia dell’Emilia- Romagna.