“Legge e medicina legale” è uno dei temi del VI Convegno Nazionale di Ortodonzia, in programma allo Standard Hotel Raffaello di Modena nelle giornate del 9 e del 10 aprile. Presieduto dal direttore generale dell’Azienda USL di Modena Giuseppe Caroli, il congresso toccherà un argomento centrale come “l’Ortodonzia nei rapporti interdisciplinari con la protesi, con l’articolazione temporo mandibolare…, e la postura?”. L’importanza degli aspetti medico-legali è di grande rilievo quando si ha a che fare con gli apparecchi ortodontici, se si pensa all’opportunità di prevenire e quindi di ridurre il contenzioso legato a problemi provocati da terapie ortodontiche non appropriate. Questo genere di contenzioso infatti è in aumento, perché negli ultimi anni si è molto diffuso il ricorso a impianti ortodontici anche per motivi estetici.

Quanto all’attività dell’Unità operativa di Odontostomatologia e Chirurgia orale dell’Azienda USL diretta dal dottor Pietro Di Michele, che è fra gli organizzatori del convegno unitamente alla SIDO, mediamente vengono seguiti nella nostra provincia circa 1.000 bambini con terapie ortodontiche per la cura delle malocclusioni. Sono invece circa 3.000 i bimbi assistiti per cure odontoiatriche e prevenzione dentale. “Con questo convegno intendiamo sensibilizzare gli specialisti, affinchè il loro comportamento segua sempre canoni rigorosi sia per quanto riguarda la deontologia, il consenso informato, ma anche le scelte del percorso terapeutico – spiega il dottor Di Michele – Così facendo si riesce anche a prevenire il contenzioso”.