Gli stranieri residenti a Bologna al 31 dicembre 2009 hanno superato le 43.600 persone (+10,6% rispetto a dodici mesi prima) e costituiscono ormai l’11,6% della popolazione cittadina. Provengono da 151 paesi: si tratta soprattutto di cittadini europei (41,9%) e asiatici (34,8%). Le nazionalita’ piu’ numerose sono la Romania con 5.796 residenti, le Filippine (4.416 unita’), il Bangladesh (4.102), il Marocco (3.259) e la Moldova (2.651), che conquista la quinta posizione.

Gli stranieri residenti a Bologna sono mediamente molto piu’ giovani (32,6 anni l’eta’ media) rispetto alla popolazione bolognese (47,4 anni) e si concentrano in prevalenza nelle classi di eta’ giovanili e centrali; infatti quasi il 18% dei giovani fino a 24 anni residenti in citta’ sono stranieri. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale, la Bolognina con 19 stranieri ogni 100 residenti si conferma la zona piu’ multietnica. In citta’ sono quasi 25.000 le famiglie anagrafiche con almeno un componente straniero; di queste circa il 22% coabita con altre famiglie. In forte crescita i nati con almeno un genitore straniero (oltre 1.000 nel 2009) e sfiorano i 5.530 gli stranieri di seconda generazione residenti in citta’.In aumento le acquisizioni di cittadinanza italiana, anche se si tratta di un fenomeno ancora limitato e recente che spesso avviene per matrimonio.

Seguono in graduatoria il Bangladesh (4.102), il Marocco (3.259) e la Moldova (2.651), che conquista la quinta posizione. I flussi dall’Europa Orientale si mantengono elevati anche da Ucraina (2.542) e Albania (2.380), che si collocano immediatamente a ridosso delle cinque nazionalita’ piu’ numerose.

La Cina (2.361 residenti), una comunita’ da tempo radicata in citta’, scende all’ottavo posto. Chiudono la top ten il Pakistan e lo Sri Lanka. Dall’undicesima alla quidicesima posizione troviamo infine la Polonia, la Tunisia, la Serbia, il Peru’ e l’Eritrea.

Fra gli stranieri residenti al 31 dicembre 2009 le donne sono la maggioranza (22.792 contro 20.872 uomini) e rappresentano il 52,2% dei residenti cittadinanza estera; notevoli differenze si riscontrano ancora tra le varie nazionalita’. Vi e’ una spiccata prevalenza femminile tra le cittadinanze dell’Europa nordorientale, mentre sono a maggioranza maschile quelle del Medio oriente, del sub-continente indiano, nonche’ dell’Africa centro-settentrionale.

Gli stranieri residenti sono mediamente molto piu’ giovani (32,6 anni) rispetto alla popolazione bolognese (47,4 anni) e si concentrano in prevalenza nelle classi di eta’ giovanili e centrali. I dati a fine dicembre 2009 mostrano che tra i ragazzi fino a 24 anni l’incidenza relativa dei residenti stranieri e’ pari al 17,8% e arriva al 25,2% per i giovani tra i 25 e i 34 anni, un valore sensibilmento piu’ elevato rispetto a quello riferito al totale della popolazione (11,6%).

Quasi il 18% dei giovani fino a 24 anni residenti a Bologna sono stranieri. Tra i bambini residenti in citta’ di eta’ fino a 2 anni oltre un quinto ha cittadinanza straniera; la percentuale e’ pari al 18,5 % dei residenti tra 3 e 5 anni. Anche tra i bambini in eta’ scolare a Bologna e’ elevata la quota di stranieri: 16% tra 6 e 10 anni e 14,5% tra i ragazzi da 11 a 13 anni.

La percentuale piu’ elevata di stranieri rispetto ai residenti si registra a Bolognina con 19 stranieri ogni 100 abitanti (in valore assoluto 6.216 cittadini). Un’incidenza relativa di quasi 14 stranieri ogni 100 residenti si riscontra nella zona San Donato. La presenza straniera piu’ contenuta si registra a Colli (8,7% della popolazione totale) e Costa Saragozza (8,8%).

I migranti non sono solo adulti in eta’ lavorativa che si stabiliscono in citta’ per un periodo limitato, ma sempre piu’ spesso si tratta di stranieri che si trasferiscono stabilmente, costituendo o ricostituendo nuclei familiari. E’ infatti rilevante la presenza di minori in eta’ pre-scolare e scolare sul totale residenti.

Tra 0 e 14 anni l’incidenza relativa degli stranieri va dal 6,5% della zona Colli al 31,4% della zona Bolognina ed e’ sensibilmente piu’ elevata rispetto a quella riferita al totale della popolazione (17,5% contro 11,6%).

I migranti tra i 15 e i 29 anni rappresentano ormai il 21,8 % dei giovani residenti a Bologna in questa fascia d’eta’. In citta’ sono quasi 25.000 le famiglie anagrafiche con almeno un componente straniero; di queste circa il 22% coabita con altre famiglie. Nei registri anagrafici quasi 14.200 stranieri costituiscono famiglie unipersonali, ma in realta’ gli stranieri che vivono soli in un appartamento sono circa 3.500. La tipologia piu’ frequente (30%) e’ rappresentata da due persone che condividono lo stesso alloggio, in complesso 5.752 casi. Rilevante e’ anche la presenza di menages con 3 componenti (21%).

Nel 2009 sono nati piu’ di 1.000 bambini che hanno almeno un genitore straniero, risultando quasi sestuplicati negli ultimi diciassette anni. Fra questi sono 752 i bambini di nazionalita’ straniera (vale a dire con entrambi i genitori stranieri), quasi un quarto delle nascite (23,6%). Nell’anno appena concluso sono aumentati anche i bambini che, pur avendo cittadinanza italiana, sono nati da coppie miste (262).

A fine 2009 sono 5.529 i cittadini stranieri nati in Italia che risiedono a Bologna e rappresentano il 12,7% degli stranieri residenti in citta’. La maggior parte e’ nata nel comune di Bologna (88,2%), la percentuale sale al 90,1% se consideriamo l’intera provincia, un altro 2,1% e’ nato in Emilia Romagna e il rimanente 7,8% in altre regioni italiane. Complessivamente 4.875 stranieri sono nati e hanno sempre vissuto nel capoluogo emiliano.