Da lunedì 19 aprile è stato riaperto al traffico veicolare il percorso che da via Cesare Battisti attraverso via XX Settembre consente di accedere a corso Cabassi, dove sono in corso dall’autunno scorso importanti lavori di riqualificazione. Si sono resi così disponibili sei parcheggi in più a disco orario e uno per carico e scarico merci.

La recinzione del cantiere sarà posizionata nel tratto di strada che da via XX Settembre porta a viale Carducci; dai primi giorni di maggio inizieranno poi i lavori all’incrocio Cabassi/Carducci/Petrarca: il traffico proveniente da viale Carducci in direzione nord e quello proveniente da via Petrarca direzione sud sarà deviato in piazzale Dante Alighieri. La tempistica dei lavori prevede poi che dalla metà di maggio fino alla chiusura del cantiere siano pavimentati i marciapiedi nord e sud di corso Cabassi e che dai primi di giugno vengano realizzate le opere di completamento. Per la metà di giugno è prevista la riapertura al traffico veicolare dell’intero corso riqualificato.

“Contiamo di rispettare i tempi calendarizzati – spiega l’assessore comunale ai Lavori pubblici Carmelo Alberto D’Addese – Si ringraziano le attività commerciali e artigiane, i residenti e le associazioni di categoria per la collaborazione prestata e anche per la pazienza mostrata. Siamo convinti che una volta riaperto corso Cabassi svolgerà appieno la funzione urbanistica e commerciale che gli compete”.

Rammentiamo che la spesa prevista per l’intero progetto di riqualificazione dei corsi Fanti e Cabassi (completo rifacimento delle pavimentazioni, degli arredi e dell’illuminazione pubblica oltre che delle reti tecnologiche con la posa di cavi in fibra ottica), è di oltre cinque milioni di euro, tre dei quali messi a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi. Il progetto vede come responsabile del procedimento l’architetto Giovanni Gnoli del settore Restauro e Conservazione del patrimonio immobiliare e storico del Comune mentre il progetto architettonico è stato redatto dall’architetto Cesare Sereni e dai geometri Mirco Massari e Franco Zona. Gli elementi di arredo urbano e di illuminazione sono stati invece progettati, così come quelli di corso Alberto Pio e piazza Garibaldi, dall’architetto Toni Follina.

In corso Cabassi al termine dei lavori a fianco dei portici nella parte iniziale della strada provenendo da Piazza Martiri troverà spazio un parcheggio a pettine, la corsia per il traffico veicolare in direzione ovest, quella per i bus e i veicoli autorizzati con direzione est, e ancora una pista ciclabile ed un marciapiede; un filare di alberi dividerà poi lo slargo a sud del corso dove verranno ubicati i parcheggi per carico/scarico e quattro posti auto.