Al Teatro delle Passioni di  Modena, da venerdì 23 a domenica 25 aprile,  E r o d i a d e ~ E r o d i à s di Giovanni Testori, uno spettacolo di e con Iaia Forte e Sandro Lombardi. Costumi Stefania Cempini, Marion D’Amburgo, luci Gianni Pollini, suono Antonio Lovato.

Già compagni di scena nell’Ambleto, 2001, Iaia Forte e Sandro Lombardi si riuniscono di nuovo in un dittico testoriano dedicato alla figura di Erodiade, su cui più volte si era cimentato lo scrittore di Novate. Due testi paralleli e pur diversissimi, che hanno in comune la volontà di consegnare la parola alla fisicità dell’interprete.

Nati separatamente, i due spettacoli confluiscono adesso in un’unica messa in scena, più che giustificata dall’argomento, dall’autore e dall’affinità creatasi negli anni tra i due attori, che hanno anche condiviso con successo, nel 2007, I giganti della montagna di Luigi Pirandello.

Iaia Forte affronta dunque l’Erodiade (pubblicata da Testori nel 1969 e originariamente scritta per Valentina Cortese) nella riscrittura che l’autore ne fece nel 1984, mentre Sandro Lombardi si cimenta con l’Erodiàs uscita, dopo la morte di Testori, nel 1994. Come già si evince dai titoli, i due testi si differenziano principalmente dal punto di vista linguistico: in lingua italiana il primo, laddove il secondo porta alle estreme conseguenze l’invenzione sul linguaggio, inaugurata con L’Ambleto, Macbetto ed Edipus, tra 1972 e 1977, e poi ripresa nei Tre lai, di cui Erodiàs costituisce il pannello centrale, incastonata tra una Cleopatràs e una Mater strangosciàs.

Feriali ore 21 festivi ore 15.30 – Biglietteria telefonica 0592136021, da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 – Emilia Romagna Teatro.