La storia del nuovo ospedale di Carpi sembra ormai infinita. Di concreto ci sono solo le promesse fatte e riportate dai giornali durante la campagna elettorale dal Sindaco Campedelli. E quindi è storia di pochi mesi fa.

Promesse di fatto rimangiate, per mancanza di soldi, ci dicono. Ebbene mi chiedo su quali basi si fondassero le promesse di allora. Possibile che i numeri fossero così differenti? Oppure semplicemente promettere non costa nulla, e rimangiarsi le promesse costa ancora meno, ad un Sindaco al secondo mandato e quindi non rieleggibile.

Peccato: perché Sassuolo ha il suo ospedale nuovo, Modena pure, oltre al Policlinico, e Carpi invece attende, con un bacino di utenti vastissimo, e collegamenti con Modena decisamente poveri per poter raggiungere in un tempo accettabile gli altri ospedali. Vogliamo davvero spendere ancora soldi per il vecchio ospedale? Risorse preziose per costruire il nuovo, che se ne vanno per perpetuare una struttura sottodimensionata. Giusto mantenere l’esistente, ma in vista del nuovo, con una capacità di programmazione che deve essere di lungo respiro.

(Prof.ssa Giuseppina Baggio, Consigliere comunale – PDL Carpi)