“L’ipotesi di portare ad 11 il numero di assessori della giunta comunale di Modena contrasta nettamente non solo con l’opportunità di ridurre la spesa pubblica, ma anche con il testo unico sull’ordinamento degli enti locali che sancisce, dalla prossima legislatura, che nei comuni con popolazione compresa tra i centomila ed i 250 mila abitanti, gli assessori potranno essere al massimo 8”. “Pighi quindi potrebbe mettersi avanti con il lavoro e toglierne almeno un paio, altro che aumentarne il numero. E’ chiaro che con queste disposizioni i componenti della Giunta Pighi sono già anche troppi. Quello che però non è veramente accettabile è che Pighi risolva le sue questioni di maggioranza aggiungendo assessori a piacimento”.

Non fa sconti il Consigliere comunale del Popolo della Libertà di Modena Andrea Leoni, sulle continui liti nella maggioranza di sinistra che governa il Comune di Modena, sulla spartizione di nuovi assessorati.

“Sul piano politico poi, la pantomima delle dimissioni del Vicesindaco Colombo, uscito dalla lista sinistra per Modena con la quale era stato eletto per avvicinarsi al PD, sarebbero già state opportune mesi fa. Una cosa è assolutamente certa: la città e i modenesi non hanno bisogno di un nuovo assessore. Preferirebbero mille volte un sindaco che si occupi della tantissime cose che non funzionano a Modena e non solo delle poltrone da spartire”.